Ucciso dopo il concerto dei Subsonica a Firenze, l’accusato ai domiciliari
Ibrahimi Senad, accusato di omicidio preterintenzionale, nei guai assieme a Cristian Corvo, imputato per lesioni pluriaggravate
Va agli arresti domiciliari Ibrahimi Senad, accusato di omicidio preterintenzionale per l'aggressione al concerto dei Subsonica al Mandela Forum di Firenze. Quell’aggressione costò la vita ad Antonio Morra lo scorso 11 aprile.
Non c’è pericolo di recidiva e di fuga secondo il Gip Fabio Gigliotta. «La misura non custodiale - si legge nell'ordinanza - non sarebbe in grado di neutralizzare il pregnante pericolo di recidiva e il pericolo di fuga».
Il 48enne kosovaro con diversi precedenti
Ma chi Ibrahim Senad? 48 anni veronese di origine kosovara ha alle spalle una serie di precedenti.
Nel 2018, i poliziotti di via Zara andarono ad acciuffarlo niente meno che in Francia dove lui, latitante dopo un’evasione dai domiciliari (era stato arrestato per furti in appartamento), si era rifugiato.
Lo scovarono in una casa di proprietà del Comune di Nizza, dove lui, convinto di essere inafferrabile, viveva e postava foto su Facebook.
Il videoservizio di Italia7, televisione del nostro gruppo editoriale Netweek:
A novembre via al processo con rito abbreviato
Adesso i legali hanno anche chiesto e ottenuto che Senad venga processato con rito abbreviato. Prima udienza il prossimo 19 novembre davanti al gip Gigliotta. Insieme a lui è stato ammesso al rito alternativo anche Cristian Corvo, fiorentino di 29 anni, che, imputato di lesioni pluriaggravate dalla minorata difesa e dal concorso di persona, è agli arresti domiciliari.
Impiegato in una ditta di facchinaggio
Quella sera, Senad e Corvo erano in servizio come facchini al Mandela Forum per una ditta esterna che si occupa del montaggio e dello smontaggio del palco. Per le indagini risultò prezioso, oltre alcuni video e testimonianze, il risultato dell'autopsia. Morra, 47 anni, magazziniere di origine potentina da tempo residente a Pistoia, aveva assistito al concerto dei Subsonica insieme alla moglie e stava abbandonando il palazzetto. Un video riprende una discussione: Morra viene circondato da alcuni operai e poi colpito con un pugno alla testa da un uomo che lo sorprende alle spalle.
Il magazziniere, hanno ricostruito le indagini, perde l'equilibrio e sta per cadere a terra quando viene raggiunto da un altro pugno, che avrebbe sferrato Corvo. Morra viene ricoverato in ospedale, dove muore dopo circa un'ora. Secondo l'autopsia il primo pugno è quello fatale.