Uccisa da un pirata della strada a Montescudaio, l'appello del sindaco: "Costituisciti. Non si sfugge a giustizia e coscienza"
"Per Fabiola, e per il dolore della sua famiglia, chiedo all’investitore di costituirsi alle forze dell’ordine", le parole del sindaco Caprai
È stata investita mortalmente mentre camminava sulla strada provinciale dei Tre Comuni a Montescudaio, in provincia di Pisa. Fabiola Capresi, 57 anni, è stata sbalzata in un fosso per il forte impatto, lì dove il suo corpo senza vita è stato ritrovato dopo alcune ore dall'incidente. A lanciare l'allarme il compagno, preoccupato dopo i numerosi tentativi di rintracciarla andati a vuoto.
Il tragico ritrovamento
A trovare il suo corpo nella serata di martedì 17 dicembre è stato un automobilista di passaggio, attratto dalla torcia del cellulare della vittima rimasta accesa dopo l'impatto mortale. Capresi - consapevole dell'assenza di illuminazione pubblica in quel tratto di strada - aveva acceso la luce del proprio telefono per farsi vedere dalle auto. Ma ciò purtroppo non è bastato.
Il conducente responsabile della morte di Fabiola Capresi probabilmente non ha visto la donna passeggiare sul lato della carreggiata, colpendola in pieno. Sull'asfalto i resti di un fanale, segno del forte colpo avvenuto. Forse proprio quei pezzi di vetro restati sulla strada potrebbero ricondurre al responsabile. La donna presentava una ferita alla testa, forse la causa della morte. All'arrivo dei medici Capresi era già senza vita da alcune ore.
L'appello del sindaco Caprai
Sul posto sono arrivati i soccorsi del 118 oltre alle forze dell'ordine e il sindaco Loris Caprai. Lo stesso primo cittadino, nel pomeriggio di mercoledì 18 dicembre 2024, ha affidato ai social un appello nei confronti del pirata della strada responsabile della morte di Fabiola Capresi, chiedendogli di costituirsi.
"La tragedia avvenuta ieri sulla strada provinciale dei Tre Comuni colpisce tutta la comunità. Esprimo la mia vicinanza e quella dell’amministrazione comunale alla famiglia di Fabiola. Questo tragico fatto non resti impunito. Per questo motivo mi rivolgo a chi, in quelle ore di ieri 17 dicembre, ha travolto Fabiola con l’auto: costituisciti. Perché non si può sfuggire alla giustizia e alla propria coscienza. Per Fabiola, e per il dolore della sua famiglia, ripeto all’investitore di costituirsi alle forze dell’ordine. Ci sono indagini in corso che faranno chiarezza e la persona che ha investito Fabiola deve presentarsi alle forze dell’ordine. È questo il mio appello. Loris Caprai, sindaco di Montescudaio".