la denuncia

Troppi ritardi nelle concessioni edilizie a Campi Bisenzio

Giovanni Di Fede: «Lavoro arretrato, stiamo procedendo».

Troppi ritardi nelle concessioni edilizie a Campi Bisenzio
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L’intero indotto immobiliare a Campi Bisenzio è bloccato dai ritardi nelle concessioni edilizie. A segnalare il problema numerosi cittadini, imprenditori e tecnici della zona che non riescono ad andare avanti schiacciati dai continui rinvii e dall’impossibilità di avere date certe. «É impossibile andare avanti così, i danni di impresa sono moltissimi e i clienti, esasperati dai ritardi, si tirano indietro dopo aver acquistato l’immobile e cercano case in altre zone - ha detto un imprenditore - Sono fermi da più di due anni con le concessioni, tutti soldi che rientrerebbero nelle casse del Comune attraverso oneri di urbanizzazione e tasse indirette. È impossibile dare al compratore una data di consegna, tutte le proposte sono ferme e non sappiamo quando potranno iniziare i lavori. Le persone, nonostante il periodo difficile, stanno scegliendo di comprare casa ma non riescono a farlo per i troppi rallentamenti nei permessi». 

Tante anche le coppie giovani che acquistano un immobile vendendo il proprio e che poi sono costrette a restare fuori casa oltre il tempo previsto. I tecnici sono in prima linea ma l’intero insieme delle maestranze dei cantieri è fermo. Altri imprenditori coinvolti hanno, invece, deciso di abbandonare la zona e di iniziare a lavorare su altri territori come ci hanno spiegato. Fanno presente che “spesso interagire con l’amministrazione è complicato e non si risolve niente. C’è chi aspetta alcune concessioni da più di tre anni. I tecnici vanno in Comune ma l’amministrazione non dice i tempi reali di attesa, rimanda tutto di dieci giorni in dieci giorni e non si risolve niente in tempi brevi”. Giovanni Di Fede, (nella foto) vicesindaco e assessore all’urbanistica del comune di Campi ha risposto alle lamentele: «L’ufficio sta lavorando, i permessi sono tanti e stiamo cercando di smaltire il lavoro. Prima possibile ci metteremo in pari».

Secondo quanto ha riferito Di Fede l’amministrazione comunale starebbe prendendo dei provvedimenti relativi all’assunzione di personale per snellire i tempi di attesa. «È un accumulo di pratiche che si protrae da tanto tempo - ha detto- che stiamo smaltendo, non siamo fermi, bisogna rispettare la cronologia ovvero l’ordine di arrivo delle pratiche. Ci sono delle persone in fila e non possono passare avanti agli altri, le pratiche vanno smaltite in ordine ed è chiaro che chi non è in testa debba aspettare prima di ottenere la concessione». 

E sull’ accusa di essere bloccati dal 2018 chiarisce. «Non è così, ci sono alcune richieste del 2018 che hanno necessità di essere integrate e sono ferme per quello. Il ritardo è importante però piano, piano stiamo cercando di metterci in pari, è una questione di tempi che stiamo cercando di ridurre. Abbiamo avuto un aumento e anche in questi giorni sono stati rilasciati alcuni permessi. Il nostro territorio è molto ricercato ma certamente alcune persone che si aspettavano di fare prima sono rimaste deluse. Io mi scuso con tutti ma stiamo lavorando per risolvere i problemi e ridurre i tempi di attesa».

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