coinvolte attività a firenze e prato

Traffico internazionale di stupefacenti: all'alba 9 arresti e sequestrati due esercizi commerciali

Traffico internazionale di stupefacenti: all'alba 9 arresti e sequestrati due esercizi commerciali
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Dalle prime luci dell’alba, militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Firenze e del Servizio
Centrale Investigazioni Criminalità Organizzata (S.C.I.C.O.) delle Fiamme Gialle, stanno dando esecuzione a
un’ordinanza emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Firenze, richiesta dalla Direzione
Distrettuale Antimafia di Firenze che ha coordinato le indagini, con cui sono stati disposti 9 provvedimenti di
custodia cautelare, di cui 7 in carcere e 2 ai domiciliari nonché il sequestro preventivo di 2 aziende e di oltre
130.000 euro.

Traffico internazionale di stupefacenti

Nell’ambito della medesima operazione, un ulteriore soggetto era già stato tratto in arresto da personale della
Guardia di Finanza in flagranza di reato per aver trasportato alcuni kg di cocaina in un doppiofondo
dell’autovettura.
I reati contestati sulla base degli elementi sinora raccolti, secondo l'ipotesi d'accusa vagliata dal GIP, sono quelli
di associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, produzione, traffico e
detenzione illeciti di sostanze stupefacenti, intestazione fittizia di beni e autoriciclaggio. Gli indagati avrebbero
costituito un sodalizio criminoso dedito alla importazione di cocaina dall’Olanda e dal Belgio ed alla successiva commercializzazione in territorio italiano, ovvero ne avrebbero comunque agevolato le attività criminose e i proventi del traffico sarebbero poi stati reimpiegati in due aziende del fiorentino e del pratese, intestate a parenti degli indagati e oggi sottoposte a sequestro preventivo.

Le indagini, eseguite dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Firenze e dallo SCICO di Roma della
Guardia di Finanza, sono state supportate da una sinergia investigativa internazionale, coordinata dalla DDA di
Firenze attraverso la creazione di una Squadra Investigativa Comune con le autorità del Belgio nonché mediante
l’esecuzione di un Ordine Investigativo Europeo da parte dell’Olanda, ove già nel 2020 era stato tratto in arresto
in flagranza di reato uno dei presunti capi dell’organizzazione, trovato in possesso di circa 2 kg di cocaina.
Le attività odierne sono in corso di esecuzione in Italia nelle province di Firenze, Prato, Milano, Bergamo e
Cremona e, sotto il coordinamento di Eurojust, in Olanda nella città di Rotterdam a seguito di un mandato di
arresto europeo.

Sono inoltre in corso di sequestro oltre 130.000 euro, somma che si ipotizza sia il corrispettivo di alcune cessioni
di sostanza stupefacente monitorate durante le indagini.
Non si escludono ulteriori sviluppi investigativi e probatori, anche in favore delle persone sottoposte ad indagini.

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