Pubblicato:
Il caso dell’estate
Torselli (Fdi): “Green Pass riconosca il vaccino Russo, Giani intervenga presso l’Ue”
Secondo il capogruppo in Regione Torselli sono numerose le disdette in Versilia e nelle città d'arte
Torselli (Fdi): “Green Pass riconosca il vaccino Russo, Giani intervenga presso l’Ue
In Versilia e nelle nostre città d'arte ci sono già diverse disdette di turisti vaccinati con sieri come lo Sputnik.
Così si esprime il capogruppo in regione di Fratelli d’Italia Francesco Torselli.
“Il Green Pass del Governo Draghi, oltre ad essere un provvedimento 'economicida' e insensato, ha anche delle contraddizioni evidenti. Un cittadino russo o cinese vaccinati con sieri diversi da quelli comprati dall'Ue - che quindi hanno fatto la profilassi contro il Covid - non possono sedersi al tavolo di un ristorante italiano al chiuso, preferiranno quindi o rimanere a casa oppure trascorrere le ferie altrove.
Ci sono milioni di persone ad aver ricevuto vaccini non riconosciuti dall'Ue e che vivono nel nostro Paese: siamo di fronte ad una discriminazione tra vaccinati di serie A e di serie B. Inoltre per una Regione turistica come la nostra, che da decenni attrae stranieri provenienti dall'Est Europa e dall'Asia, il Green Pass produce un danno economico non indifferente. Proprio oggi sono usciti gli ultimi dati di Irpet sul turismo: nel 2020 la Toscana ha registrato più del 76% in meno di presenze turistiche straniere. Non è il momento di adottare politiche che disincentivano la ripresa economica! Il Presidente Giani, invece che lamentarsi perché la Toscana risulta rossa nelle mappe dell'Ecdc, intervenga presso l'Ue per correggere questa gravissima stortura”.