Sul tavolo di Giani un'interrogazione sulla mancaza di aria condizionata nei bus di Autolinee Toscane
L'attacco di Torselli e Giannelli
Francesco Torselli e Giampaolo Giannelli (FdI) sollevano un problema sugli autobus di Autolinee Toscane.
“Ci segnalano – dicono gli esponenti di Fratelli d’Italia - che su molti Autobus di Autolinee Toscane non sarebbe in funzione l’aria condizionata e questo comporterebbe dei seri disagi sia ai passeggeri che agli autisti. La segnalazione non ci sorprende visto che la maggioranza dei mezzi di AT sono inadeguati e dovremo aspettare ancora a lungo prima che gli autobus vecchi siano sostituiti con i nuovi. Per far luce sulla vicenda abbiamo presentato una interrogazione in Consiglio regionale rivolta all’assessore Baccelli. Vorremmo sapere quanti mezzi sono dotati di aria condizionata funzionante, se alcuni sono in riparazione per questo motivo e ci chiediamo - inoltre - se nella stagione estiva l’azienda effettui i controlli necessari per valutare la temperatura all’interno delle vetture. Il parco vetture di Autolinee Toscane è talmente vecchio da non essere più capace di garantire un adeguato livello di sicurezza a passeggeri e lavoratori. Chiediamo pertanto all’assessore se e ogni quanto vengono ispezionati e monitorati i pullman e come procede la manutenzione quotidiana delle vetture, considerando che serviranno anni prima di avere nuovi veicoli visto che la stessa azienda ha riferito di valutare un rallentamento degli investimenti”.
Ma la polemica con Giani e la sua giunta non si ferma a queste problematiche.
“Inoltre – continuano Torselli e Giannelli - da mesi attendiamo gli esiti dell’istruttoria della Regione Toscana sullo stato del servizio e le eventuali penali. A che punto sono gli uffici regionali? Perché stanno impiegando tutto questo tempo? Chiederemo anche questo all’assessore Baccelli.
Per questa indecente situazione dobbiamo ringraziare solo la sinistra toscana che ha puntato i piedi per fare la maxi gara per il gestore unico del TPL. Da quando sono arrivati i francesi, il servizio di trasporto pubblico locale è peggiorato costantemente. Ci ritroviamo con un servizio scadente: corse che saltano, mezzi vecchi e pericolosi, territori abbandonati a sé stessi e autisti soggetti a violenze fisiche e verbali continue”.
Dura la chiosa finale.
“Fatto sta che la politica non può rimanere a guardare e i toscani hanno bisogno di un servizio decente, la nostra Regione deve tornare a correre e per farlo ha bisogno di gambe robuste” dichiarano il capogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio regionale toscano Francesco Torselli e il responsabile trasporti di Fratelli d’Italia in provincia di Firenze Giampaolo Giannelli.