Stati generali della montagna, l’appello della Val di Bisenzio
Ieri web meeting con Regione e Anci, campagna di ascolto di Gal Start I sindaci: “Necessari servizi, connettività, facilitazioni per le imprese” Cresce l’Associazione fondiaria per i boschi, Legambiente progetta la terapia forestale
La Val di Bisenzio è decisa a far sentire la sua voce in vista degli Stati generali della montagna che la Regione Toscana organizzerà nel prossimo giugno. Ieri pomeriggio, proprio in preparazione dell’appuntamento estivo, si è svolto un web meeting a cui hanno partecipato – con i sindaci di Vaiano, Vernio e Cantagallo – il consigliere regionale Marco Niccolai, presidente della commissione Aree interne, Luca Marmo, responsabile delle politiche per la montagna di Anci Toscana, rappresentanti di associazioni di categoria e diversi soggetti impegnati per la valorizzazione e promozione del territorio. L’appello partito dal presidente dell’Unione dei Comuni, Primo Bosi, e dei sindaci di Cantagallo, Guglielmo Bongiorno, e Vernio, Giovanni Morganti, è stato chiaro e ha individuato obiettivi condivisi: potenziamento dei servizi ai cittadini, efficienza della connettività con banda larga e fibra, efficacia del trasporto su gomma e su ferro, facilitazioni anche sul piano della tassazione per le imprese e per i privati che acquistano abitazioni in montagna, attenzione particolare alle politiche per la cura della forestazione e dei boschi.
“Non servono politiche per la montagna, ma politiche con la montagna, che sostengano i progetti del territorio”, ha sostenuto Luca Marmo, per Anci Toscana, evidenziando che le opportunità del recovery fund e della pianificazione comunitaria richiedono ai territori di irrobustire la capacità di progettazione.
Francesca Grillo per Confartigianato ha insistito sulla necessità di rafforzare e sostenere le dinamiche di economia circolare del territorio, favorendo al tempo stesso la digitalizzazione. Luca Bartoli ha raccontato la positiva esperienza di consolidamento dell’Associazione fondiaria nata per salvare i boschi e il territorio dall’incuria (già raggiunti 70 ettari), mentre Giacomo Agabio di Legambiente ha annunciato l’impegno per promuovere - in collaborazione con CNR - un progetto avanzato di terapia forestale.
Intanto, proprio in questi giorni, Gal Start (l’agenzia di sviluppo che riunisce i Comuni della Vallata, quelli del Mugello e – in parte – del Chianti fiorentino) ha lanciato una campagna di ascolto e di presentazione di proposte con il titolo Fai sentire la tua voce. L’obiettivo è quello di aiutare le imprese e le associazioni dei territori per fronteggiare la nuova situazione socioeconomica determinata dall’emergenza Covid. La richiesta rivolta a tutti è quella di compilare un questionario on line che si può trovare sui siti istituzionali dei comuni di Vaiano, Vernio e Cantagallo e su quello dell’Unione die Comuni.