La polemica

Stanziati pochi soldi per le attività che richiamano i turisti a Montecatini

Federalberghi ritiene insufficienti gli investimenti dell'amministrazione

Stanziati pochi soldi per le attività che richiamano i turisti a Montecatini
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Federalberghi soddisfatta a metà dall’attività dell’amministrazione comunale di Montecatini Terme «Guardiamo con favore e interesse – ha detto il presidente Federalberghi Apam Carlo Bartolini - alle iniziative di accoglienza turistica che l’amministrazione comunale, assieme all’agenzia affidataria del servizio, sta predisponendo per i prossimi mesi. Ma con 39.900 euro di budget i margini di manovra sono davvero ristretti e non sono certo adeguati a una città che riesce ancora, con non indifferenti sforzi da parte degli imprenditori, a ricevere 1,8 milioni di presenze l’anno. Per questo attendiamo ancora, nonostante sia ormai passato già del tempo, di essere convocati per attivare finalmente un soggetto giuridico in grado di gestire l’intero settore turistico, così come risulta da una mozione di indirizzo politico unanimemente votata dal consiglio comunale».

 

Il giudizio riguarda le strategie di rilancio della città, con una serie di eventi che prenderanno il via dalle prossime settimane e che si svilupperanno fino al 2024.

 

«Si tratta – ha spiegato Bartolini - di iniziative che definiamo di accoglienza turistica, ovvero rivolte a soggetti che hanno già scelto Montecatini quale destinazione e che sono potenzialmente in grado di incrementare l’immagine della città qualora venissero promosse con ben definite strategie di comunicazione e di marketing. Il problema è che, anche da parte degli albergatori, poterne diffondere ora la conoscenza alla propria clientela diventa molto difficile, dato che si tratta di iniziative che andranno a concretizzarsi nel breve periodo».

 

Non è infatti una novità che Federalberghi Apam solleciti da parte dell’ente pubblico una programmazione di più lungo periodo, da concretizzarsi attraverso l’affidamento del settore turistico a un soggetto giuridico appositamente dedicato. «Il consiglio comunale - prosegue Bartolini - ha dato precise indicazioni politiche, al riguardo. Ma a oggi nessuno, né l’amministrazione comunale né le singole forze politiche ci hanno convocato per fare insieme una riflessione su questi aspetti di fondamentale importanza per l’economia del territorio. E attendiamo ancora di conoscere anche le strategie da mettere in campo in relazione al progetto Unesco».

 

Quindi avanti con le iniziative accoglienza turistica ma il turismo ha bisogno di ben altre risorse. «I 39.900 euro - conclude il presidente di Federalberghi Apam - si adattano più a un hotel di medie dimensioni, che a una città da 1,8 milioni di presenze annue. Le importanti risorse derivanti dalla tassa di soggiorno, per esempio, potrebbero essere utilizzate per programmare eventi di grande richiamo. E questi investimenti o li facciamo subito, oppure si va al 2025, visto che il 2024 sarà un anno elettorale e non potranno essere presi impegni rilevanti».

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