Siena, uccisa con un colpo di fucile: il compagno resta in carcere
E' indagato per omicidio doloso aggravato e per maltrattamenti
Resta in carcere Fernando Porras Baloy, il 26enne di origine colombiana, colpito dalla misura cautelare per detenzione illegale di arma da fuoco, vale a dire il fucile sequestrato nell’indagine per omicidio doloso aggravato riguardo alla morte della sua compagna, la 33enne Yuleisy Ana Manyoma Casanova, connazionale, rimasta uccisa per uno sparo.
Due ore di camera di consiglio
Da tempo residente in Italia, la donna è morta sabato 10 agosto nell’abitazione dove risiedeva in strada del Villino a Siena dopo essere stata raggiunta alla testa da un colpo del fucile calibro 16. La decisione di tenere l’indagato in carcere è stata presa dal giudice Andrea Grandinetti ed è giunta al termine di un paio di ore di camera di consiglio dopo l’udienza di convalida dell’arresto di questa mattina, mercoledì 14 agosto, durata a sua volta circa un’ora.
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La tutela della figlia della coppia
Il giudice ha convalidato l’arresto e mantenuta la custodia cautelare in carcere. Va ricordato inoltre che lo stesso fidanzato di Ana Manyoma Casanova è indagato per maltrattamenti. Per la piccola, invece, il gip ha scelto un curatore speciale ma l’intenzione dei due legali è di far nominare la nonna come tutore. Trapela intolre che a breve saranno selezionati consulenti tecnici per l’esame autoptico, per la perizia balistica e per gli accertamenti che saranno disposti dal pubblico ministero nei prossimi giorni.