MASSIMA PRUDENZA

Si spacciano per addetti del Comune per entrare in proprietà private: raffica di segnalazioni a Montemurlo

Tra le segnalazioni giunte alla polizia ci sono anche telefonate di malintenzionati che si spacciano per carabinieri o poliziotti

Si spacciano per addetti del Comune per entrare in proprietà private: raffica di segnalazioni a Montemurlo
Pubblicato:
La polizia municipale del Comune di Montemurlo ha informato che sono giunte numerose segnalazioni da parte di cittadini che hanno trovato nelle proprie proprietà private persone che indossano pettorine colorate con bande catarifrangenti e si spacciano per addetti del Comune.

Prestare attenzione

La scusa addotta per entrare in corti, giardini o passi carrabili è un finto sopralluogo. Il timore dei segnalatori è che tali "ispezioni" dei finti addetti del Comune possano avere lo scopo di effettuare controlli per poi compiere furti nella zona.
Sulla questione è prontamente intervenuto il vice-sindaco di Montemurlo Giuseppe Forastiero:
"Ringraziamo i cittadini che ci hanno prontamente segnalato questi movimenti sospetti. Voglio chiarire che il Comune non ha incaricato alcuno a compiere sopralluoghi su proprietà private. In caso di dubbi, consiglio vivamente di chiamare la polizia municipale al numero 0574-558499 o i carabinieri per verificare l'identità delle persone. I cittadini sono preziose sentinelle sul territorio ed è sempre bene rivolgersi alle forze dell'ordine che in questo modo hanno l'opportunità di intervenire e prevenire eventuali illeciti".

Occhio anche ai sedicenti agenti

Tra le altre segnalazioni giunte alla polizia municipale in questi giorni ci sono anche le telefonate di malintenzionati che si spacciano per carabinieri o poliziotti. Il truffatore finge che un parente della persona contattata abbia causato un incidente e chiede denaro per fornire supporto legale o per scongiurare conseguenze penali.
"Anche in questo caso raccomandiamo la massima prudenza e invitiamo tutti i cittadini a non dare denaro a sconosciuti o a fornire dati di conti correnti o carte, ma ad informare prontamente le forze dell'ordine. È l'unico modo per evitare truffe e raggiri", ha concluso il vice sindaco Forastiero.
Seguici sui nostri canali