Si scontra con un cinghiale, muore motociclista 57enne di Pieve Santo Stefano
La vittima si chiamava Andrea Camaiti. L'animale è sbucato all'improvviso e il 57enne non è riuscito ad evitarlo
Incidente mortale ad Arezzo lungo la strada provinciale 77. Andrea Camaiti, motociclista di 57 anni, ha perso la vita all'altezza dell'uscita sulla E45 di Pieve Santo Stefano Sud, comune dove l'uomo risiedeva.
L'incidente
Era circa l'una di notte, l'uomo era in sella alla sua moto quando all'improvviso è sbucato un cinghiale. Il 57enne non è riuscito ad evitarlo, andando ad impattare in maniera violenta sull'animale, tanto da morire sul colpo. Stessa tragica sorte anche per lo stesso ungulato.
Sul posto è giunto immediatamente il personale sanitario del 118, con la Misericordia di Sansepolcro e l'automedica. Ogni tentativo di rianimazione si è purtroppo rivelato vano. Il 57enne di Pieve Santo Stefano aveva riportato ferite troppo gravi ed è morto in strada. Sul luogo dell'incidente anche le forze dell'ordine, a loro il compito di ricostruire con esattezza la dinamica della tragedia.
Chi era la vittima
La vittima si chiamava Andrea Camaiti, aveva 57 anni e risiedeva a Pieve Santo Stefano. Lascia una sorella alla quale era molto legato. Sui social già si contano i numerosi messaggi di condoglianze intrisi di disperazione per il motociclista, la cui notizia della scomparsa ha scioccato tutta la comunità aretina.
Camati lavorava per Vip Cars - di cui era uno dei tre responsabili - un'agenzia di autonoleggio di vetture per professionisti, famiglie e gruppi, con sede a Sansepolcro.
Come si può vedere proprio dal suo profilo Facebook, il 57enne era un grande amante dei motori e dei viaggi: due passioni combinate girando per l'Italia in sella alla sua amata moto, con la quale è spesso ritratto. Tra le sue maggiori passioni anche la fotografia e l'arte in genere. Tante foto sul suo profilo sono state scattate dalla sua macchina e portano infatti la sua firma.