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Si incollarono alla teca della "Primavera" del Botticelli: niente processo per gli attivisti di Ultima Generazione

"Il fatto non sussiste", questo quanto deciso dal Tribunale di Firenze. I tre giovani non saranno dunque processati

Si incollarono alla teca della "Primavera" del Botticelli: niente processo per gli attivisti di Ultima Generazione
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Nel luglio 2022, tre attivisti ambientalisti di Ultima Generazione si incollarono alla teca del quadro "Primavera" di Botticelli all'interno del museo degli Uffizi di Firenze. Ieri, lunedì 20 novembre 2023, il tribunale di Firenze ha deciso che "il fatto non sussiste" e per Simone, Beatrice e Laura non ci sarà dunque alcun processo. (Foto copertina pagina Facebook Ultima Generazione)

Le accuse e la difesa vincente

I tre attivisti di Ultima Generazione furono accusati di di manifestazione non preavvisata, interruzione di pubblico servizio e resistenza a pubblico ufficiale, rischiando fino a cinque anni di carcere.

Il processo però non si farà poiché la difesa degli avvocati è stata ritenuta efficace dal giudice. La manifestazione non fu senza preavviso poiché non si tenne in un luogo pubblico bensì in un museo: un luogo aperto al pubblico ma in cui comunque serve un biglietto per entrare.

Nemmeno nessuna interruzione di pubblico servizio poiché la protesta avvenne con la stanza riservata alla "Primavera" del Botticelli aperta a tutti. L'idea era proprio quella che potesse entrare chiunque per assistere alla loro mossa. Infine, non ci sarebbe stata neanche alcuna resistenza a pubblico ufficiale. Non è abbastanza lo sbracciare di uno degli attivisti per considerare il fatto un reato.

La soddisfazione di "Ultima Generazione"

"Il Giudice ha deciso con una sentenza di non luogo a procedere perchè il FATTO NON SUSSISTE. Secondo il tribunale di Firenze, incollarsi al vetro di protezione della Primavera di Botticelli non costituisce di per sé un reato. Con la disobbedienza civile siamo pronti a prenderci la responsabilità delle nostre azioni, chiediamo al Governo e al Parlamento di fare lo stesso e di aiutare economicamente le famiglie, le aziende e i territori colpiti in questi mesi in Toscana, Emilia Romagna e Veneto. Se abbiamo il potere di farlo noi puoi scegliere di avere il potere e la responsabilità di farlo anche tu. Abbiamo bisogno di essere in molti in strada. Partecipa ad una presentazione ed entra in resistenza civile", hanno scritto su Facebook.
Ricollegandosi ai disastri avvenuti causa alluvione in Toscana recentemente - ma non soltanto, come si legge dal post - gli attivisti di Ultima Generazione presenti fuori dal tribunale di Firenze hanno imbrattato la guardiola con del fango, come si nota dalle mani sporche nelle foto qui sotto.
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