ENNESIMO EPISODIO

Sferra un pugno all'autista del bus e fugge: passeggero violento ricercato ad Arezzo

Dopo aver dato in escandescenze durante tutto il viaggio, l'aggressore ha colpito il conducente e si è dato alla fuga

Sferra un pugno all'autista del bus e fugge: passeggero violento ricercato ad Arezzo
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Aggredito e picchiato da un passeggero dell'autobus che stava guidando. La vittima è un autista - 40 anni circa - di un pullman di Autolinee Toscana, il quale stava percorrendo la tratta Arezzo-Foiano-Bettolle. Il bus era in arrivo in centro ad Arezzo quando l'esagitato passeggero ha scagliato un pugno sul naso del conducente. Un gesto al culmine di un viaggio durante il quale aveva già dato in escandescenze. L'episodio è avvenuto attorno alle 20 di domenica 10 novembre 2024 in via IV Novembre.

I soccorsi e le ricerche

Tanti i momenti di tensione tra i sedili avvenuti durante la tratta. L'aggressore aveva fatto già partire una scenata durante il viaggio, spostandosi da un sedile all'altro mentre altri passeggeri tentavano di calmarlo. Nel frattempo, l'autista aveva già preso precauzioni e aveva deciso di fermarsi per mettere in sicurezza le persone a bordo. Parcheggiato il bus in via IV Novembre, l'autista è stato attaccato dal passeggero.

Un pugno dritto al naso che ha iniziato di conseguenza a sanguinare. La prima diagnosi è di frattura del setto. Sono stati così chiamati i soccorsi e le forze dell'ordine ma l'aggressore - subito dopo il colpo - era già fuggito a gambe levate dall'autobus. I passeggeri sono stati fatti scendere dal mezzo e salire su un altro bus della compagnia. L'autista è stato soccorso dal personale sanitario - un'ambulanza della Croce Bianca - mentre le volanti della Questura di Arezzo hanno dato immediatamente il via alle ricerche. All'indomani del fatto però, l'aggressore risulta ancora ricercato.

L'ennesimo caso di aggressione a conducenti del trasporto pubblico e non si tratta nemmeno del primo nell'aretino. Per rintracciare l'aggressore, le forze dell'ordine potranno usufruire delle telecamere a circuito chiuso presenti a bordo del mezzo le quali dovrebbero aver ripreso tutto l'accaduto. Da segnalare come mancanza di dispositivo di sicurezza invece, il pannello che solitamente separa i passeggeri dal conducente dell'autobus e presente specialmente sulle linee extraurbane.

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