Serata di "bagordi" a Cangione: i resti ancora in bella mostra - LE FOTO
Bottiglie di birra, carta abbandonata a pochi metri dai cestini, pacchetti di sigarette, bottiglie d'acqua e tanto altro stamani al parco.
Gli incivili, i maleducati e i "sudicioni" sono sempre esistiti e non sarà certo il coronavirus a fermarli. Anche questa mattina, domenica 17 maggio, i resti di un pomeriggio o una serata di bagordi sono in bella mostra e deturpano i giardini di Cangione a Vaiano.
Serata di "bagordi" a Cangione
Carte lasciate sui tavoli a pochi metri (cinque al massimo) dal cestino, bottiglie di birra abbandonate, involucro di estatè, bottigliette d'acqua e chi più ne ha più ne metta.
Sono questi i resti di un sabato sera ai giardini di Cangione a Vaiano, abbandonati al loro destino e ancora in bella mostra a deturpare il parco la domenica mattina.
Lo stesso sindaco di Prato in una delle sue ultime dirette ha ricordato "gli incivili esistevano prima del coronavirus e ovviamente ci sono ancora".
E a vedere dai resti abbandonati sui tavolini e sotto le panchine del parco di Cangione a Vaiano mai frase è stata più azzeccata.
Non è impossibile fare congetture, anche se ovviamente solo di quelle si tratta. E' possibile che ieri, di sabato sera, qualcuno non sapendo dove andare a passare la serata abbia deciso di farlo ai giardini, magari con amici e quant'altro, lasciando, purtroppo, un ricordo davvero spiacevole per chi questa mattina, nel rispetto delle regole, munito di mascherina e a debita distanza, si è dedicato una passeggiata in mezzo al verde.
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