Controlli in aeroporto

Scoperti soldi e oro nel bagaglio a mano all’Aeroporto Vespucci di Firenze

Un'operazione congiunta ha portato a 1.500.000 euro di movimentazione in denaro accertata.

Scoperti soldi e oro nel bagaglio a mano all’Aeroporto Vespucci di Firenze

Negli ultimi mesi, l’Aeroporto Amerigo Vespucci di Firenze ha visto intensificare le operazioni di controllo contro il trasferimento illegale di valuta, grazie alla collaborazione tra l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) e la Guardia di Finanza. I risultati delle ispezioni effettuate durante l’estate offrono un’idea chiara dell’entità del fenomeno.

Nel mese di settembre, gli agenti dell’ADM di Firenze, insieme ai militari del 1° Nucleo Operativo Metropolitano della Guardia di Finanza, hanno identificato quattro passeggeri che trasportavano, nascosti nel bagaglio a mano, quasi 130.000 euro non dichiarati. Questi viaggiatori avevano con sé euro, dollari, sterline e franchi svizzeri, oltre a placche d’oro, senza aver effettuato la dichiarazione valutaria obbligatoria per somme pari o superiori a 10.000 euro. Con l’aumento del traffico passeggeri durante la recente Summer Season, chiusa il 26 ottobre, è stata necessaria una maggiore vigilanza sui controlli valutari.

Dal mese di maggio a oggi, i controlli hanno portato alla contestazione di 44 violazioni legate a somme di denaro per un totale di quasi 800.000 euro, abilmente occultate sia nei bagagli sia sui passeggeri. Sono state imposte sanzioni amministrative per un valore di quasi 60.000 euro.

I risultati ottenuti sono il frutto di un protocollo di intesa a livello nazionale tra l’ADM e la Guardia di Finanza, che mira a migliorare il coordinamento delle attività sul territorio. Questo sinergico dispositivo di controllo ha dimostrato la sua efficacia grazie a sofisticate analisi di rischio e tecniche investigative, rivelando nuove rotte utilizzate per la movimentazione illecita di denaro, garantendo così una costante sorveglianza sui varchi doganali dello scalo fiorentino.

Durante tutto il periodo di monitoraggio, sono stati effettuati circa 200 controlli, che hanno permesso di accertare una movimentazione di denaro superiore a 1.500.000 euro, anche se al di sotto della soglia dichiarativa di 10.000 euro prevista dalla normativa.