Sciopero Trenitalia, venerdì nero per molti viaggiatori
Punte di adesione al 100% nelle officine e circa l'80% tra gli equipaggi dei treni
Adesione molto alta allo sciopero del personale di Trenitalia. Intorno alle 12, di oggi - venerdì 14 aprile - si registrano, secondo i dati parziali, punte di adesione al 100% nelle officine e circa l'80% tra gli equipaggi dei treni. Tradotto per gli utenti fiorentini, e non solo, treni cancellati. "Annuncio cancellazione" è la voce che si sente a Santa Maria Novella. C'è chi corre a trovare una soluzione e chi sconsolato attende.
TR18761 (Firenze -Chiusi) cancellato; TR4029 (Firenze - Livorno) cancellato; TR 18473 (Lucca - Firenze) cancellato; TR 18222 (Siena - Firenze) cancellato. Un bollettino da guerra che ha lasciato a piedi centinaia di utenti.
Lo sciopero era già stato annunciato
Dalle 9.00 alle 17.00 il personale di Trenitalia incrocerà le braccia per lo sciopero proclamato a livello nazionale da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Orsa Ferrovie e Fast Confsal. Le sigle sindacali denunciano il peggioramento delle condizioni di lavoro sia dei ferrovieri che degli addetti delle ditte appaltatrici di pulizie e accendono il faro sulle aggressioni sempre più frequenti.
«Serve un adeguato piano di assunzioni e un maggiore equilibrio nella programmazione dei turni che tenga conto della conciliazione dei tempi di lavoro con quelli della vita privata» hanno detto in un comunicato stampa, sottolineando che gli equipaggi dei treni «convivono con un'eccessiva saturazione dei turni di servizio al punto di arrivare alla mancata concessione delle giornate di ferie».
Ad essere coinvolti Frecce, Intercity e treni Regionali di Trenitalia.
Le richieste dei lavoratori
«Dalla fine della fase pandemica di fatto sono andate a peggiorare le condizioni di lavoro sia di tutti i ferrovieri che degli addetti delle ditte appaltatrici di pulizie», hanno detto Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Orsa Ferrovie e Fast Confsal, spiegando le ragioni dello sciopero.
«Serve un adeguato piano di assunzioni e un maggiore equilibrio nella programmazione dei turni che tenga conto della conciliazione dei tempi di lavoro con quelli della vita privata - aggiungono i sindacati - . Gli equipaggi dei treni convivono con un’eccessiva saturazione dei turni di servizio al punto di arrivare alla mancata concessione delle giornate di ferie»