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Sciopero bus in Toscana l'8 novembre, garantito solo 30% corse. Non ci saranno le fasce di garanzia

Lo stato di agitazione di ieri, giovedì 31 ottobre, sulla scuola ha avuto adesioni oltre il 50%. L'80% nella provincia di Livorno

Sciopero bus in Toscana l'8 novembre, garantito solo 30% corse. Non ci saranno le fasce di garanzia
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A causa dello sciopero nazionale di 24 ore del tpl, proclamato per il prossimo 8 novembre 2024, il servizio urbano e extraurbano dei bus di Autolinee toscane in tutta la Toscana potrebbe subire sensibili ritardi o cancellazioni di corse.

La protesta, indetta da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal, Ugl Fna, è senza rispetto delle fasce di garanzia.

"L'ultimo sciopero di questo tipo risale a 19 anni fa - si spiega da At -. In accordo con i sindacati sarà garantito il solo 30% delle corse nelle fasce 4.15-8.14 e 12.30-14.29.

Le corse garantite saranno consultabili" sul sito www.at-bus.it, nella pagina dedicata allo sciopero (www.at-bus.it/sciopero)".

At avvisa che "saranno sicuramente insufficienti rispetto alla consueta domanda, ed invita a trovare altre soluzioni.

Lo sciopero riguarda anche la tramvia di Firenze: servizio ridotto al 30%, spiega Gest, con "i servizi minimi assolutamente indispensabili" individuati durante le fasce 06:30- 09:30 e 17:00-20:00. I sindacati hanno proclamato lo sciopero per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro e il miglioramento delle condizioni lavorative normative e salariali.

Sciopero della scuola, in Toscana ha aderito oltre il 50%. Livorno l'80%

"Adesione superiore al 50% in tutte le province - fa sapere il segretario regionale Pasquale Cuomo - 80% a Livorno, ma basta vedere che sono vuote anche scuole che solitamente non si fermano".

La manifestazione regionale in via Cavour a Firenze

Sono questi i numeri diffusi dal sindacato circa la manifestazione sulla scuola che ha interessate le province toscane.

Tra le rivendicazioni da parte di Flc Cgil Toscana ci sono: stipendi inadeguati all'inflazione, ancora troppi precari e contratti di lavoro da salvaguardare e non differenziare. Queste alcune dei punti portati in piazza dal sindacato, in occasione dello sciopero nazionale dei settori Scuola, Università, Ricerca e Afam.

"In Toscana abbiamo il problema dei 1500 idonei non assunti dal concorso 2020 - ha aggiunto Cuomo - Poi il taglio di 530 milioni a livello nazionale colpisce fortemente l'Università di Firenze. Le segreterie sono in affanno e manca la custodia e la presenza in tutti i plessi. Per quanto riguarda gli accorpamenti, per le province c'è tempo fino a dicembre per decidere le 14 scuole che vanno accorpate".

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