Sbaglia chat Whatsapp e offende la consigliera: si dimette il presidente della commissione Pari opportunità di Gavorrano
A dare notizia delle dimissioni in Consiglio Comunale è stato Andrea Maule, capogruppo di opposizione di "Noi, per Gavorrano"
Le dimissioni dopo un messaggio inviato per errore su Whatsapp. Questo quanto accaduto a Vico Cerretti, responsabile di aver scritto ed inviato per errore parole "irrispettose ed offensive" sulla chat della Commissione Pari opportunità del Comune di Gavorrano di cui è il presidente.
Parole offensive nei confronti della consigliera Chiara Vitagliano, che difatti hanno portato alle dimissioni di Cerretti, travolto dalle polemiche. Come racconta Maremma Oggi, tutto sarebbe nato per la decisione di Vitagliano di seguire da remoto il consiglio comunale. Cerretti si sarebbe voluto "sfogare" sul tema in una chat privata ma il messaggio è finito in quella della commissione.
"Questa mi prende per il c... Viene solo perché Maule glielo impone", il messaggio incriminato riportato da Maremma Oggi.
A dare notizia delle dimissioni in Consiglio Comunale nella giornata di lunedì 4 novembre è stato lo stesso Andrea Maule, capogruppo di opposizione di "Noi, per Gavorrano".
"Come capogruppo in consiglio comunale, non posso in alcun modo tacere sull’ennesimo sgradevole episodio che interessa oggi la politica gavorranese. Episodio talmente sgradevole da costringere il presidente della Commissione pari opportunità di Gavorrano, Vico Cerretti, a rassegnare le proprie dimissioni - ha affermato -. Uno degli errori più ingenui, ma che se commesso da chi rappresenta le istituzioni può portare a gravi conseguenze. Un messaggio whatsapp, particolarmente irrispettoso ed offensivo nei confronti del mio consigliere Chiara Vitagliano, scritto ed inviato dallo stesso Cerretti nella chat sbagliata, proprio in quella della Commissione pari opportunità di Gavorrano. Ferma ed unanime, quanto immediata, la condanna da parte degli altri membri della Commissione, come unanime è stata la solidarietà espressa a Chiara, anche dallo stesso sindaco Stefania Ulivieri".
"Sulla sua presenza nella Commissione pari opportunità, già ad ottobre 2023 avevo manifestato vivo disappunto. Avevo espresso contrarietà all’inserimento di Vico Cerretti nella Commissione, ritenendo che tra le candidature pervenute ve ne fossero di più meritevoli ed adatte al ruolo. Il suo nome fu invece fortemente voluto, praticamente imposto, dal capogruppo di maggioranza Giulio Querci. Spiacevole da dire, ma avevo ragione. La figura scelta dal Pd era inadatta a far parte della Commissione pari opportunità, figuriamoci poi a farne addirittura il presidente".