L'allenatore vicino alla sua città

Sarà Allegri a ricostruire il "Gabbione" distrutto dal maltempo

Lo storico campetto del bagno Pancaldi è stato portato via dopo 70 anni dal libeccio che ha soffiato oltre i 60 nodi

Sarà Allegri a ricostruire il "Gabbione" distrutto dal maltempo
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Sarà l’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri a ricostruire il “Gabbione” del bagno Pancaldi di Livorno distrutto dal maltempo. Una notizia che aveva colpito gli appassionati di calcio che sanno quanto l’allenatore labronico fosse legato a quel campo dove aveva mosso i primi passi da ragazzino prima di diventare calciatore professionista e successivamente uno dei tecnici più vincenti della storia italiana di questo sport.

Era stato il forte vento di libeccio nella giornata di sabato 2 dicembre, soffiato a oltre i 60 nodi, a portare via la struttura e quindi cancellare l’iconico campetto da calcio realizzato 70 anni fa sul mare. Saputa la notizia, Allegri, non ha atteso un secondo per mettersi a disposizione per la ricostruzione. 

“Ho contattato il sindaco per mettermi a disposizione e per valutare cosa sarà necessario fare per riavere il nostro gabbione” - ha dichiarato l’allenatore della Juventus al quotidiano Il Tirreno.  

Il campo da calcio si trova del bagno Pancaldi si trova a soli 500 metri dal bagno Lido dove in estate Allegri passa l’intera estate con gli amici di sempre, senza mai tirarsi indietro quando c’è da giocare qualche partitella a calcio. Dopo oltre 70 anni, il Gabbione, era diventato il punto di riferimento di tutti gli amanti del calcio livornese e non solo. Un’icona senza tempo. 

gabbione allegri

Così, Massimiliano Allegri, appena venuto a conoscenza dei danni, ha subito pensato di non far perdere alla città quel piccolo grande patrimonio, dove si sono raccontate tante storie.

"Sono profondamente addolorato per quanto accaduto - ha sotolineato l'allenatore della Juve -. Da cittadino livornese non posso che condividere la preoccupazione delle persone direttamente coinvolte da quanto accaduto. Come molti sanno il mio affetto per Livorno è sempre vivo e costante, per questo motivo ho subito contattato il sindaco, vedremo cosa si potrà fare per aiutare la comunità. Sono certo che lo spirito e la forza dei livornesi saranno fondamentali per una rapida ripresa”.

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