Rapina in villa a San Casciano: caccia aperta ai due malviventi
Il colpo messo a segno a Decimo: due anziani minacciati con un punteruolo, salvati dal rientro a casa del figlio
E' caccia aperta ai due rapinatori che hanno fatto irruzione in una villetta alle porte di San Casciano in Val di Pesa e che hanno aggredito una coppia di anziani, entrambi 70enni. E' accaduto venerdì sera, all'ora di cena, nella zona di Decimo. I malviventi sono entrati nell'abitazione forzando una porta-finestra e immediatamente hanno affrontato la coppia: entrambi con il volto coperto da un passamontagna, uno brandiva un punteruolo, ed ha minacciato i coniugi, spintonandoli. Volevano sapere dove fosse la cassaforte, volevano i soldi e i gioielli. Intanto hanno svuotati i portafogli dei due anziani e si sono presi anche un orologio. E poi le minacce, continue, di morte.
Il rientro a casa del figlio
La rapina è stata però interrotta dal rientro del figlio della coppia: i due malviventi hanno avuto una breve colluttazione con il giovane ma poi sono riusciti a fuggire, con un bottino di 110 euro. Sono scappati a piedi, anche se è probabile che nelle vicinanze ci fosse un terzo complice, che li stava aspettando.
Per i due anziani, e per il figlio, un grosso spavento. Ma anche la consapevolezza che poteva andare molto peggio. Perché quei due, che parlavano con un accento straniero, erano determinati, facevano paura.
I carabinieri hanno immediatamente dato vita a una caccia all'uomo, con posti di blocco in tutta la zona, che è ancora in corso.