BILANCIO PESANTE

Quindici intossicazioni da funghi in tre giorni in Toscana: le raccomandazioni

"Occorre tenere la guardia alta", ha dichiarato Leonardo Ginanneschi, responsabile dell'ispettorato micologico della Asl Toscana sud est

Quindici intossicazioni da funghi in tre giorni in Toscana: le raccomandazioni
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Quindici casi di intossicazione da funghi nel giro di un fine settimana in Toscana. Questo il bilancio pesante per i cercatori di funghi e per i micologi degli ospedali impegnati nello scoprire quali tipologie erano state ingerite. I casi sono avvenuti nella zona sud di Arezzo, a Siena e a Grosseto. Tra gli intossicati vi sarebbero due intere famiglie, fra cui tre bambini, e tutti hanno avuto - fortunatamente - i sintomi classici di mal di pancia, vomito e diarrea.

La nota dell'Asl Toscana sud est

"In considerazione delle condizioni climatiche che prevedono un periodo di raccolta esteso e a seguito di un primo bilancio non confortante delle intossicazioni, occorre tenere la guardia alta contro i rischi - ha dichiarato Leonardo Ginanneschi, responsabile dell'ispettorato micologico della Asl Toscana sud est -. Innanzitutto è raccomandato di sottoporre i funghi raccolti a consulenza di esperti agli sportelli micologici del territorio, si raccomanda inoltre di non consumare ovuli chiusi che possono causare conseguenze serie. Infine si consiglia di non far mangiare funghi ai bambini, agli anziani o ai malati. La consulenza agli sportelli micologici è gratuita".

Per conoscere sedi, orari e recapiti telefonici è sufficiente accedere alla pagina del sito web Asl Toscana sud est dedicata https://www.uslsudest.toscana.it/guida-ai-servizi/sanita-pubblica-veterinaria-e-sicurezza-alimentare/ispettorato-micologico/sportello-micologico.

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