Quando il Gatto Nando conquistò giornali e tv
Celebriamo la Festa nazionale del Gatto con il racconto di Nando, il celebre felino che vive in simbiosi con i proprietari dell'edicola Camporella di Sesto Fiorentino.
Il Gatto edicolante: a Sesto Fiorentino è conosciuto così Nando, il felino che oramai vive in simbiosi all'interno dell'edicola cartoleria Camporella e che celebriamo domenica 17 febbraio, Festa Nazionale del Gatto. Questo l'articolo che è uscito il 30 dicembre 2016 su BISENZIOSETTE.
La storia di Nando, il gatto edicolante di Sesto Fiorentino
La fama di Nando, il gatto dell’edicola cartoleria Camporella, ha superato ormai i confini sestesi e si allarga sempre più. Lo splendido gatto rosso che ormai da tre anni è diventato una presenza fissa del negozio infatti è adesso talmente famoso che anche la tv russa si è accorta di lui e ha voluto omaggiarlo dedicandogli uno speciale.
«Non ce lo aspettavamo - è il racconto di Laura La Monica, titolare col marito Daniele dell’edicola - E’ successo tutto dopo che abbiamo ricevuto un riconoscimento dall'Accademia dei gatti magici di Fiesole. E’ uscito un articolo su «G come gatto» che ha avuto un sacco di condivisioni. Quindi siamo stati contattati da questa agenzia russa che ha sede a Bologna e che lavora in giro per l’Italia. La scorsa settimana sono venuti a fare le riprese e hanno allestito un vero e proprio set fotografico, tant’è che anche nei negozi vicini vedendo tutto quel movimento la mattina presto hanno avuto paura che ci fossero i ladri. Hanno fatto un servizio davvero molto carino che è stato ripreso da quattro canali».
Nando ormai è diventato una vera e propria celebrità non solo per i sestesi ma anche per tutte le persone che anche da fuori arrivano all’edicola per conoscerlo o chiedono informazioni su di lui. «Tempo fa - ha detto ancora Laura - è venuta una signora da Salerno per vederlo e un’altra mi ha scritto da Buenos Aires per sapere come stava». A mettere insieme Nando e gli edicolanti di Camporella è stato il destino tre anni fa come spiega ancora Laura:
«È arrivato il 30 luglio 2013. Noi stavamo rientrando dalle vacanze e ci siamo fermati qui all’edicola dove c’erano mia suocera e mio cognato. Avevamo preso un cucciolo al canile da appena 15 giorni e in auto avevamo il cibo per lui. In quel momento si è avvicinato Nando e appena l’ho visto ho pensato di dargli da mangiare. La mattina dopo alle 5.30 si è ripresentato davanti all’edicola e da allora non è più andato via. Gli abbiamo dato questo nome perché quando è apparso per la prima volta era la canzone che stavano trasmettendo alla radio. Questa è diventata casa sua, tutte le mattine appena arrivano i giornali ci salta sopra. I clienti vengono qui a vederlo, gli fanno le foto e i bambini lo adorano, i nonni la mattina vengono qui e li portano da lui».