Protesta dei lavoratori in appalto Montblanc, tende piantate nella strada del lusso di Firenze
"Siamo in attesa. La Regione non è stata chiara, vogliamo sapere se sostiene le richieste dei lavoratori oppure no", spiegano i Sudd Cobas
Sciopero dei lavoratori in appalto Montblanc, con tre tende piazzate davanti alla boutique del brand in via de' Tornabuoni, la strada del lusso nel centro storico di Firenze.
La protesta
I lavoratori dell'azienda tedesca specializzata nella produzione di gioielli e pelletteria di lusso sono tornati a protestare chiedendo la convocazione al tavolo di crisi del fondo finanziario Richemont, titolare del brand, ed in particolare schierandosi in favore dei lavoratori di due ditte Z Production ed Eurotaglio di Campi Bisenzio le cui commesse non sono state rinnovate a inizio anno, con le borse che però continuano ad essere prodotte sul territorio. In generale vi è stata una denuncia anche delle condizioni e degli orari di lavoro.
"Una delocalizzazione punitiva, dopo la sindacalizzazione", sostiene il sindacato Sudd Cobas che ha promosso lo sciopero. Una mobilitazione che proseguirà anche nella giornata di venerdì 26 ottobre. Venerdì 25, circa una decina di partecipanti si sono trovati in piazza Duomo a Firenze, davanti davanti alla sede della Regione Toscana. Una delegazione di sindacalisti e operai ha consegnato una lettera aperta indirizzata al presidente Eugenio Giani chiedendo appunto di convocato Richemont al tavolo di crisi.
"Siamo ancora in attesa. Finora la Regione non è stata chiara, vogliamo sapere se sostiene le richieste dei lavoratori in appalto oppure no. Diamo il beneficio del dubbio e per questo abbiamo consegnato oggi la lettera, sperando che la Regione finalmente si esprima", ha commentato Francesca Ciuffi dei Sudd Cobas.
La vera e propria protesta è però andata in scena in via de' Tornabuoni, dove oltre alle tre tendi vi erano numerosi striscioni recanti motti quali: "Non siamo usa e getta", "Basta lavoro dodici ore" e "Otto ore, cinque giorni". Nello sciopero sono state coinvolte centinaia di persone tra Prato e Firenze. Le tende dovrebbero restare piantate fino attorno alle 17:30 del venerdì, ora in cui è prevista una nuova manifestazione congiunta con altre città italiane, francesi e tedesche nell'ambito di una mobilitazione di "convergenza europea".