Prato, violenza sessuale in pieno giorno nei giardini di Piazza Mercatale: il 37enne aggressore finge un malore
Palpeggiata con violenza, la donna è stata accompagnata in ospedale per le cure del caso. Arrestato un 37enne di origine pakistana
È successo in pieno giorno, mercoledì 24 aprile 2024 alle ore 14:15, nei giardini della centralissima Piazza Mercatale a Prato, a quell’ora anche molto frequentata da persone. Ad intervenire immediatamente è stata la Polizia di Stato, in quel momento impegnata nei controlli della zona. Gli agenti sono giunti sul luogo proprio durante la consumazione del deplorevole delitto ai danni di una donna, arrestando così l'aggressore, ora ritenuto responsabile di violenza sessuale, lesioni personali e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Palpeggiata con violenza
Nel corso dell’attività di prevenzione disimpegnata dalla Volante di zona, transitando in piazza Mercatale gli agenti hanno in lontananza, all’interno dei giardini pubblici ivi ubicati, un uomo ed una donna in atteggiamento insolito poiché avvinghiati in una modalità che esprimeva il tentativo della donna di liberarsi dalla presa dell’uomo che la cingeva contro la sua volontà.
Immediatamente gli operatori hanno proceduto ad una immediata verifica della situazione scendendo dall’autovettura di servizio e entrati dentro i giardini hanno notato come l’uomo aveva afferrato una donna, di nazionalità cinese e contro la sua volontà la stava cingendo a sé, palpando le parti intime nonostante il disperato tentativo della malcapitata di fuggire alla presa del suo aggressore.
Donna in ospedale
L’immediato intervento degli Agenti consentiva materialmente di porre fine alla consumazione del reato liberando la donna, in lacrime e disperata, dalla violenta presa dell’uomo mentre quest’ultimo, vistosi scoperto, simulava un malore sdraiandosi a terra cercando di resistere al bloccaggio degli Agenti. La vittima dell’aggressione, visibilmente scossa e sconvolta per l’accaduto veniva accompagnata in ospedale per le cure del caso e refertata con tre giorni di prognosi.
L’aggressore, identificato per un cittadino di nazionalità pakistana di anni 37, pregiudicato, irregolare in Italia e con in atto la misura di presentazione alla polizia giudiziaria in relazione a precedenti specifici, veniva accompagnato in Questura per la redazione degli atti a suo carico. In tale circostanza il fermato opponeva strenua resistenza cercando di auto lesionarsi rendendo e necessario l’intervento di personale medico.
Al termine dell’intervento e della ricostruzione dei fatti, in sussistenza della flagranza di reato di violenza sessuale e della chiara intenzione da parte della vittima di procedere nei confronti dell’autore del reato, come formalizzato in sede di querela, il trentasettenne è stato arrestato e su disposizione del magistrato di turno associato presso il locale carcere in arresa dell’udienza di convalida della misura precautelare.