Verso una soluzione

Peretola, voli in notturna e troppi disagi. Nardella: "Serve nuova pista"

Toscana Aeroporti si è presa l'impegno di risolvere la situazione

Peretola, voli in notturna e troppi disagi. Nardella: "Serve nuova pista"
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Troppi voli in notturna all'aeroporto di Firenze. Ad aprile 2019, per esempio, i voli notturni sono 64 (15 a causa di ritardi) e nel 2023 110 (52 ritardi); a marzo 2019 i voli dopo le 23 sono stati 51 (14 in ritardo) e nel 2023 62 (con 30 ritardi). Tutto questo, nonostante l'aeroporto di Firenze rientri tra gli scali in cui sussiste una limitazione operativa dalle ore 23.00 alle ore 6.00.

Proprio per risolvere questo che oggi, venerdì 28 luglio 2023, si sono incontrati il sindaco Dario Nardella e l’assessore alla transizione ecologica e all’ambiente Andrea Giorgio si sono incontrati oggi, venerdì 28 luglio 2023, a Palazzo Vecchio con il direttore di Enac per la Toscana Gabriele Squillaci e con Roberto Naldi, AD di Toscana Aeroporti.

L’incontro era stato chiesto nei giorni scorsi, appunto, dall’assessore Giorgio per esaminare il caso dei voli in ritardo rispetto allo schedulato nelle ore notturne.

Diversi i punti decisi, che hanno l’obiettivo di migliorare la situazione dei voli notturni, ma in generale l’obiettivo è quello di superare finalmente i disagi che vivono i cittadini di Peretola, Brozzi e Quaracchi, con la realizzazione della nuova pista aeroportuale che potrà portare benefici tangibili a migliaia di persone e risolvere problemi ormai annosi.

Inoltre, entro una settimana Toscana Aeroporti parlerà con i vertici delle compagnie aeree responsabili dei maggiori ritardi (Vueling, Air Dolomiti, Ita, Air France, Volotea), per chiedere loro possibili misure da attuare nel breve periodo contro questo problema.

Toscana Aeroporti, in accordo con Enac, si è impegnata a costruire una diversa programmazione dei voli, a partire dalla prossima stagione, per minimizzare l’operatività nel periodo notturno. A questo sarà aggiunta anche una ordinanza che, a partire dalla prossima stagione, limiti le partenze in ritardo di voli che da altri scali arriverebbero sforando le limitazioni vigenti sull’aeroporto di Firenze.

Queste azioni hanno l’obiettivo di migliorare la situazione dei voli notturni, ma in generale l’obiettivo è quello di superare finalmente i disagi che vivono i cittadini di Peretola, Brozzi e Quaracchi, con la realizzazione della nuova pista aeroportuale che potrà portare benefici tangibili a migliaia di persone e risolvere problemi ormai annosi.

Il sindaco Nardella

“Questa situazione di disagio diffuso della popolazione fiorentina è l’ennesima conferma della necessità di avere la nuova pista per l’aeroporto di Firenze, che consentirebbe la riduzione del 98% dell’inquinamento acustico, con un disagio praticamente azzerato. Si acceleri dunque con tutta la procedura autorizzatoria per partire al più presto con i lavori”.

Roberto Naldi, AD di Toscana Aeroporti

"Ringraziamo Enac e il Comune Firenze per l’incontro odierno a seguito del quale è emersa una costruttiva visione comune e una unità di intenti su un tema particolarmente delicato e rilevante. Come Toscana Aeroporti assicuriamo il massimo impegno verso le soluzioni individuate e discusse nella riunione di stamane.

Appare sempre più evidente come la realizzazione di una nuova pista rappresenti una soluzione ormai indifferibile non solo per il miglioramento della qualità operativa dell’aeroporto di Firenze e per l’eliminazione delle limitazioni in occasione di eventi atmosferici avversi, ma anche per i passeggeri e, soprattutto, per il territorio al fine di migliorare la qualità della vita dei cittadini che vivono nelle aree adiacenti lo scalo".

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