Paura a Firenze, vanno a fuoco alcune baracche abusive. Colonna di fumo visibile fino a Impruneta e in autostrada
La denuncia di "Gruppo centro": "Evento prevedibile, Amministrazione sapeva".
La colonna di fumo nero dell'incendio, ancora in corso, al Poderaccio si vede fin all'Autostrada A1. Secondo le prime informazioni, a prendere fuoco alcune baracche abusive nelle campagne oltre l'Argingrosso.
I Vigili del fuoco del comando di Firenze sono intervenuti con 2 squadre e due autobotti, per un vasto incendio nel comune di Firenze in via dell'Isolotto per un vasto incendio di masserizie che spingono una densa nuvola di fumo. L'incendio e sotto controllo, ma devono essere effettuate le operazioni di smassamento.
L'incendio si è propagato anche alla sterpaglia lungo l'argine sinistro idraulico dell’Arno.
Come detto, la colonna di fumo è visibile fino all'Autostrada A1 e a Impruneta. Questo è il video realizzato da un un nostro lettore, Romeo Suljoti, all'altezza di Colline nel comune di Impruneta.
La denuncia: "Evento prevedibile, Amministrazione sapeva"
“Fuoco a Firenze. E, purtroppo – spiegano i consiglieri del Gruppo Centro Antonio Montelatici ed Emanuele Cocollini – era un evento prevedibile e che si poteva evitare. Il 14 febbraio di quest’anno segnalammo all’assessore Albanese, attraverso un Question Time in aula, a seguito di un sopralluogo che avevamo fatto in via dell’Isolotto dietro al Poderaccio, che la zona era stata trasformata in una discarica abusiva.
Oltre a noi tanti cittadini avevano avvisato dell’abbandono di diversi rifiuti ingombranti: lavatrici, frigoriferi ed altro. Un terreno disboscato dove, ogni giorno, quattro-cinque camion vi conferivano rifiuti.
Purtroppo – spiegano i consiglieri del Gruppo Centro Antonio Montelatici ed Emanuele Cocollini – le nostre osservazioni, i nostri avvertimenti non sono stati ascoltati da un’Amministrazione che ci aveva parlato un’attività giudiziaria in atto. Adesso le fiamme, l’incendio che sta minacciando tutta una parte di Firenze. Perché in questi terreni, entrambi di proprietà privata, sono stati conferiti anche gomme, materiali edilizie, RAE e bombole del gas. Possibile che alla nostra immediata e puntuale denuncia non si sia provveduto all’immediato sequestro dell’area ed alla bonifica? Adesso, ringraziamo i Vigili del Fuoco, la Polizia Municipale e i tecnici dell’Arpat per il prezioso lavoro che stanno facendo e speriamo che l’incendio venga contenuto, ma bastava – concludono i consiglieri del Gruppo Centro Antonio Montelatici ed Emanuele Cocollini – intervenire quando denunciammo il trasporto illegale di materiali e rifiuti per evitare un incendio che comunque avrà gravi ripercussioni su una zona di Firenze”.