AMBULANZA E MEDICO ASSENTI

Oggi autopsia su Giani, ammenda di 400 euro al Lanciotto per assenza di medico e ambulanza

Come ricostruito dal Giudice Sportivo della Figc, la prima ambulanza allo stadio di Campi sarebbe giunta 17 minuti dopo i primi soccorsi

Oggi autopsia su Giani, ammenda di 400 euro al Lanciotto per assenza di medico e ambulanza
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Proseguono le indagini e gli accertamenti per fare chiarezza attorno alla morte di Mattia Giani, 26enne calciatore del Castelfiorentino, deceduto in seguito ad un malore avvenuto durante il match contro il Lanciotto, domenica 14 aprile 2024. Per oggi, venerdì 19 aprile, è prevista l'autopsia sul corpo del giovane, la quale aiuterà a capire quanto il ritardo col quale è stato soccorso avrebbe inciso sulla sua morte, avvenuta lunedì 15 aprile in ospedale.

Il servizio di Italia 7 (Netweek)

La ricostruzione del Giudice Sportivo

Come ricostruito dal Giudice Sportivo della Figc - Lega Dilettanti Toscana infatti, tenendo conto del referto dell'arbitro della partita Lanciotto-Castelfiorentino, la prima ambulanza allo stadio di Campi sarebbe giunta 17 minuti dopo i primi soccorsi. Il giudice ha scritto che i soccorsi nella circostanza furono dati "dal massaggiatore ospite e da un medico presente in tribuna che intervenivano con massaggio cardiaco e il defibrillatore presente negli spogliatoi", e che "sopraggiungeva dopo 17 minuti una prima ambulanza che proseguiva le manovre di soccorso coadiuvata da altri volontari giunti dopo pochi minuti con altra ambulanza", quindi "i sanitari si prodigavano nei tentativi di rianimazione per poi provvedere all'urgente accompagnamento del calciatore al pronto soccorso più vicino".

Il giudice ha così giustificato la sospensione della gara - fermata al minuto 14 del primo tempo - stabilendo il recupero de "la restante parte" da giocare. Il Lanciotto, contestualmente, è stato multato di 400 euro "per la mancanza di ambulanza e/o medico", una "sanzione commisurata al servizio omesso, tenuto conto del fatto occorso". Sul fatto si è aperta un'inchiesta per omicidio colposo (ad oggi ancora contro ignoti) sulla morte del calciatore 26enne. Il medico non era citato nel referto, cioé nella distinta di gara, perché sarebbe arrivato a metà gara, e la società Lanciotto Campi avrebbe garantito l'arrivo del medico solo a partita in corso.

"Per una società di Eccellenza il costo del servizio sanitario d'assistenza arriva a 150 euro, le sanzioni in caso d'assenza fino a 100 euro - ha commentato il consigliere della Lega dilettanti Francesco Franchi - C'è quindi un problema sanzionatorio: chiederemo al Governo di aiutare i club attraverso un accordo col Servizio sanitario nazionale".

Lapidario il commento del papà, Sandro Giani: "Se mio figlio poteva avere una possibilità su mille di essere salvato, non l'ha avuta".

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