Notte di caos a Livorno, la rissa tra giovani diventa un'aggressione a colpi di coltello anche in ambulanza: sei feriti
Sei i ragazzi finiti in ospedale con ferita da arma da taglio o colpiti durante la zuffa avvenuta in zona Borgo Cappuccini
Erano circa le 3:30 della notte di oggi venerdì 17 maggio 2024 quando in zona Borgo Cappuccini a Livorno è scoppiata una violenta rissa con alcuni suoi protagonisti ad estrarre persino un coltello. Ad essere coinvolti nella zuffa due gruppi di giovani i quali, stando alla ricostruzione, erano appena usciti da un locale lì vicino. Da una parte ragazzi italiani, dall'altra tunisini. Prima una accesa discussione verbale, poi le mani e infine persino un'aggressione armata.
Una notte di caos totale nel quale a rimanere coinvolti è stata anche una coppia di estranei alla vicenda che stava passando di lì (forse scambiati per alcuni dei ragazzi coinvolti nella precedente zuffa), così come a trovarsi in mezzo alla rissa sono stati i volontari del personale sanitario, chiamato per i soccorsi. Sul posto è poi giunta anche la polizia, la quale adesso indaga sui motivi della rissa: l'ipotesi è che sia nata per cause futili.
L'accaduto
Arrivata sul posto, l'ambulanza avrebbe trovato una situazione apparentemente tranquilla. I giovani stranieri si erano allontanati mentre gli italiani erano invece restati per farsi curare. Durante le cure del caso però, tre tunisini sarebbero tornati sul luogo della rissa, stavolta armati di coltelli, scagliandosi contro gli italiani. Ne sarebbe scoppiata una nuova aggressione, con protagonista in particolare uno dei tre stranieri il quale avrebbe iniziato a colpire con fendenti chiunque gli capitasse a tiro.
Due dei giovani italiani hanno tentato di rifugiarsi all'interno dell'ambulanza, dove stavano ricevendo le cure. L'aggressore sarebbe però riuscito a fare forza sul portellone posto nel retro tentando di colpire anche loro. Qui sarebbe stato decisivo l'intervento dei volontari, i quali si sarebbero frapposti riuscendo ad evitare il peggio. L'ambulanza è dunque ripartita con sei feriti, tutti tra i 20 e i 25 anni circa, alla volta dell'ospedale. È scattata dunque l'indagine della polizia, la quale dopo aver raccolto le testimonianze di tutti i ragazzi coinvolti, avrebbe chiesto anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza.