Muore folgorato dall'alta tensione sul traliccio, l'operaio 27enne risiedeva a Firenze
La vittima si chiamava Pablo Inga, peruviano, risiedeva da anni a Firenze. Sarebbe morto a causa di un fenomeno noto come corrente indotta
Non ce l'ha fatta l'operaio di 27 anni rimasto folgorato a Ponte Caffaro, frazione di Bagolino, comune in provincia di Brescia. Il giovane stava lavorando su una linea dell'alta tensione quando è stato vittima di una scarica elettrica che si è rivelata fatale.
Cosa è successo
L'incidente è avvenuto giovedì 17 ottobre 2024. Pablo Inga, 27enne di origine peruviana e residente a Firenze, è deceduto durante il volo in elisoccorso che lo stava trasportando in agli Spedali Civili di Brescia. A niente sono purtroppo serviti i soccorsi, che al loro arrivo lo hanno già trovato in arresto cardiaco. Nonostante tutti i tentativi messi in atto per rianimarlo, per il giovane operaio non c'è stato nulla da fare.
I rilievi sono stati affidati ai tecnici del Psal di Ast, il servizio di Prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro, con il supporto dei Carabinieri di Salò. Le indagini sono ancora in corso ma, stando alla prima ricostruzione, il 27enne sarebbe stato folgorato da una scarica elettrica nonostante la corrente fosse stata già staccata in via precauzionale. Un fenomeno noto come corrente indotta.
Chi era la vittima
Pablo Alejandro Inga Pari, 27 anni, era originario del Perù ma stava in Italia da molti anni. Abitava a Firenze ed era dipendente della Roda, azienda specializzata nella costruzione e manutenzione di linee elettriche ad alta e altissima tensione. Proprio con questa azienda - per conto della ditta Terna - stava lavorando a Ponte Caffaro.
Un'altra giovane vita spezzata sul mondo del lavoro. Pablo Inga peraltro amava il suo lavoro, come dimostra la moltitudine di foto e video realizzati da lui stesso mentre si trova ad alta quota sui tralicci o in procinto di salirci. Aveva persino realizzato due Instagram Stories nei minuti precedenti alla tragedia che ritraggono il traliccio di Ponte Caffaro dove ha perso la vita. L'ennesima tragedia del 2024, in un susseguirsi di incidenti per il quale non sembra esserci fine.