Il ricordo

Morì suicida per paura di un nuovo lockdown: una Messa per ricordarlo

Luca Ragazzini aveva 44 anni e nel 2020 si tolse la vita. Aveva acquistato il ristorante poco prima del Covid

Morì suicida per paura di un nuovo lockdown: una Messa per ricordarlo
Pubblicato:
Aggiornato:

"Il problema non era pagare i debiti perché quando uno fa un investimento e cerca di ampliare l'azienda e di stare meglio non è questo il problema. Il problema è l'incertezza del futuro: non davano la certezza, si parlava di una nuova chiusura, di un nuovo lockdown, è questo che ha reso la persona fragile, mio fratello fragile". Raccontava così Marco Vanni, ai microfoni dell'emittente Italia 7, il suicidio del fratello Luca Ragazzini, il ristoratore trovato morto a Firenze in pieno Covid all'interno del suo ristorante in piazza Santa Croce. Da quel 20 agosto 2020 sono passati tre anni dolorosi.

Proprio per ricordarlo che in occasione del terzo anniversario della scomparsa del ristoratore fiorentino il Movimento Centro ha organizzato una messa in suffragio del defunto.

La funzione religiosa si terrà nella Basilica di Santo Spirito alle ore 10:30 domenica 10 settembre 2023. Sarà presente anche la vedova, Cecilia Casaglia, membro dell'associazione Centro.

Chi era Luca Ragazzini?

Il ristoratore aveva acquistato il ristorante in pieno centro a Firenze, poco prima del lockdown. Babbo di due figlie, aveva 44 anni. Poi, è arrivato il Covid e tutte le restrizioni, gli incassi pari a zero e poi il mutuo da pagare.

In molti allora ad esprimere vicinanza alla figlia. Adesso dopo tre anni non bisogna ancora dimenticare.

Seguici sui nostri canali