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Allerta gialla
Maltempo, allagamenti e disagi. Bomba d'acqua e scuole chiuse a San Vincenzo
Strade interrotte e problemi anche all'Isola d'Elba
Continua il maltempo in Toscana, l'allerta meteo gialla ha causato disagi e problemi con temporali a fortissima intensità che si sono abbattuti su San Vincenzo (Livorno) dove
c'è stata anche una bomba d'acqua e dove domani le scuole resteranno chiuse.
Per la precisione sono sono caduti circa 100 mm di pioggia in un'ora, queste precipitazioni a fortissima intensità hanno provocato allagamenti. I sottopassi, ad esempio, sono andati sott'acqua diventando praticamente impercorribili. Diverse strade si sono allagate, tra cui la vecchia Aurelia. I vigili del fuoco sono a lavoro per gli interventi anche di viabilità (nella foto di copertina tratta dal profilo Facebook di MeteoinToscana, una delle maggiori criticità.
Problemi anche all'Isola d'Elba
Il maltempo ha colpito anche l’Isola d’Elba con allagamenti a Portofferaio che hanno interessato Via Carducci. La protezione civile è intervenuta sui tombini per far defluire la molta acqua piovana caduta durante tutta la mattinata. A Portoferraio, i volontari della Misericordia hanno provveduto ad aprire tutti i tombini per consentire all'acqua di defluire.
Allerta prorogata fino alla mezzanotte e stato di emergenza
L'allerta è estesa all'intera regione e resta valida fino alla mezzanotte di oggi, lunedì 23 settembre. Sono possibili colpi di vento, grandine ma soprattutto temporali anche molto forti.
Intanto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha inviato una lettera al ministro per la Protezione civile Nello Musumeci chiedendo il riconoscimento dello stato di emergenza nazionale per garantire un tempestivo intervento e il superamento delle criticità nei territori di Firenzuola, Marradi e Palazzuolo sul Senio duramente colpiti dall'ondata del maltempo che si è verificata anche in Toscana il 18 e il 19 settembre. Nella lettera, Giani argomenta nel dettaglio le motivazioni che portano alla richiesta dello stato di emergenza.