Malore fatale, muore operaio di 52 anni in una cartiera a Capannori

Si chiamava Artan Kaja, 52 anni di origini albanesi, ed era addetto alla movimentazione merci alla Smurfit Kappa di Lunata, a Capannori (Lucca). Ad essergli fatale nella serata di martedì, 7 gennaio 2024, un malore. Forse un infarto, ancora non è chiaro.

A dare l'allarme è stata la moglie del 52enne, che lavora nella stessa ditta come addetta alle pulizie. Immediata la chiamata al 118 e poi la corsa contro il tempo. La telefonata inizialmente è stata catalogata come "un incidente sul lavoro". Forse una manovra sbagliata, una caduta accidentale, si era pensato.

Sul posto sono intervenuti l’auto medica del 118 di Lucca, l’ambulanza della Croce Rossa di Lucca, i carabinieri, gli operatori della prevenzione, igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro (Pisll). Una volta giunti sul luogo non ci sono stati più dubbi. Ad essere letale per Kraja un malore. Forse il cuore gli ha giocato un brutto scherzo. Saranno gli esami autoptici a stabilirlo.

Artan aveva una piccola impresa di trasporti e movimentazioni merci. All'interno della Smurfit Kappa lavorava come terzista ed era addetto alla movimentazione delle merci con i pallet. Ed era proprio quello che stava facendo nella serata di martedì. Ecco perché  inizialmente si era pensato proprio ad una fatalità dovuta alle sue mansioni.

Sotto choc la moglie e i lavoratori dello stabilimento di Lunata. Nessuno di loro ha assistito alla tragedia. Adesso saranno le indagini a stabilire con certezza cosa sia accaduto e a sciogliere tutti i nodi del caso.