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INTERVENTO DECISIVO
Malore alla marcia della pace, salvato dalla consigliera comunale Claudia Berti
La 33enne, peraltro incinta, è stata la prima a soccorrerlo e a praticargli il massaggio cardiaco. In miglioramento le condizioni dell'uomo
Era appena terminata la marcia della pace a San Leonardo in Treponzio e i partecipanti avevano raggiunto la scuola media "Aldo Mei" nella cui palestra si sarebbe svolta la messa. Raggiunta la struttura, un uomo si è accasciato a terra accusando un malore cardiaco.
L'anziano è finito per cadere sugli scalini terminando la proprio caduta sul parquet della palestra. Accortasi del tragico accaduto, la più lesta nel fornire il proprio aiuto è stata Claudia Berti, 33 anni, consigliere comunale di Capannori, provincia di Lucca, peraltro anche incinta. Il suo massaggio cardiaco immediato, in attesa dei soccorsi, si è rivelato decisivo a salvare la vita dell'uomo.
L'uomo si è salvato
"Non voglio passare come un’eroina, ho fatto solo quello che dovevo - ha raccontato Claudia Berti, tervistata da La Nazione - Sicuramente è una vicenda dalla quale dobbiamo imparare molto".
Dopo il massaggio cardiaco immediato, la donna è stata prontamente aiutata da altri presenti i quali hanno preso il defibrillatore della palestra e lo hanno utilizzato sull'anziano colpito dal malore. Poco dopo anche i soccorsi del 118, i quali hanno ammesso quanto sia stato decisivo l'intervento di Claudia Berti e degli altri presenti per salvare la vita dell'uomo.
Il racconto di Claudia Berti
"Ho visto alzarsi in piedi in uomo anziano, si vedeva che non stava bene - ha proseguito nel racconto dell'episodio Berti -. Voleva uscire ma è caduto a peso morto, rotolando lì non molto lontano da dove mi trovavo. Mi sono precipitata a soccorrerlo e nonostante il pancione ho cercato di praticargli il massaggio al meglio delle mie possibilità. Aveva perso anche molto sangue nella caduta. Subito dopo sono intervenuti tre medici presenti e persino un cardiologo. Grazie a loro l'uomo è salvo".
L'anziano colpito dal malore si trova ora in terapia intensiva ma le sue condizioni sembrerebbero in fase di miglioramento. Un motivo in più per un mai troppe volte ripetuto appello all'effettuare un corso per il pronto soccorso perché davvero può diventare fondamentale nel salvare la vita di altre persone.
