Livorno, imbrattato il murale Lgbtqia+ inaugurato nel Parco Centro Città
Il sindaco: "Lo ha deturpato una mano squallida con scritte ignobili"
Era stato inaugurato solo pochi giorni fa, presso il parchino di città, “Queer Wall” murales a tema LGBTQIA+, promosso dall'associazione L.E.D Libertà e Diritti Arcigay Livorno, ieri, sabato 1 luglio 2023, è stato imbrattato.
L'opera è stata realizzata dall'artista Giulia Bernini del Collettivo Uovo Alla Pop in collaborazione con l'associazione MuraLi, con il patrocinio del Comune di Livorno e l'adesione di Toscana Pride.
Tanta l'indignazione
"Oggi (ieri, sabato 1 luglio 2023, ndr) con grande amarezza apprendiamo che una mano squallida lo ha deturpato con scritte ignobili". Ha commentato così il sindaco di Livorno, Luca Salvetti.
"La mano è quella omolesbobitransfobia, dell’intolleranza e dell’ignoranza a cui la nostra comunità cittadina non vuole piegarsi, ma anzi intende reagire - ha aggiunto - Alla comunità LGBTQIA+ e alle associazioni che si battono per rivendicarne i diritti va la mia solidarietà e quella dell’intera amministrazione.
Lo scorso anno Livorno ha mostrato la sua anima colorata, inclusiva, unita, nel corso dello splendido Pride che ha illuminato le nostre strade e il nostro lungomare, con la partecipazione entusiastica di tante cittadine e cittadini, livornesi e non.
Questo siamo e questo vogliamo continuare ad essere, contrastando sempre e comunque ogni manifestazione di intolleranza indegna di una città civile. Apprendiamo che il murale verrà restaurato nei prossimi giorni. Il nostro Comune farà la sua parte".
L'assessore regionale Nardini: "Gesto grave"
"Un gesto grave e squallido, che segue di pochi giorni il danneggiamento delle opere d'arte alla Galleria Tekè di Carrara. Mentre stiamo celebrando il mese del Pride e stiamo preparando il corteo che tra pochi giorni sfilerà tra le vie di Firenze, avvengono atti così vili, indice di un clima che non ci può lasciare indifferenti". Così l'assessora regionale alle pari opportunità Alessandra Nardini ha commentato l'imbrattamento del murale Lgbtqia+ appena inaugurato nel Parco Centro Città di Livorno.
"Livorno e la Toscana sono terre di diritti e libertà - ha sottolineato Nardini - non ci può essere spazio per odio, pregiudizi, stereotipi e discriminazioni, di nessun tipo. E la straordinaria partecipazione dello scorso anno alla grande parata del Toscana Pride, che ha coinvolto e colorato proprio la città di Livorno, ne è stata la conferma. Quanto accaduto ci spinge ad andare avanti ancora con più determinazione per difendere ed allargare i diritti di tutte le persone, di tutti gli amori e di tutte le famiglie".