INTERVENTO DELL'ASL

Legionella nell'aretino, un contagiato: chiuse due scuole e un campo sportivo

Allarme nei comuni di Castelfranco Piandiscò e Marciano della Chiana dove sono state effettuate le sanificazioni alle strutture coinvolte

Legionella nell'aretino, un contagiato: chiuse due scuole e un campo sportivo
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È scattato in provincia di Arezzo l'allarme per la legionella. Tra il Valdarno e la Valdichiana, più precisamente nei comuni di Castelfranco Piandiscò e Marciano della Chiana dove sono state chiuse due scuole e un campo sportivo. Il bilancio è di una persona contagiata presso l'impianto sportivo. Il batterio è stato rintracciato nelle condotte e negli impianti idrici delle strutture. Sulle suddette situazioni è intervenuta la Asl.

Stadio di Faella a porte chiuse

"In riferimento al caso di legionella riscontrato presso l’impianto sportivo di Faella, si informa la cittadinanza che non sussistono rischi per la popolazione, né problematiche per la tutela della salute pubblica e che questa situazione, come in tanti altri casi, è stata gestita in collaborazione con la Asl".

"Infatti, in data 25 settembre è stata pubblicata tempestivamente l’ordinanza del Sindaco per la chiusura dell’impianto e in data 26 settembre è stata effettuata la sanificazione. Si auspica che, in tempi brevi, l’impianto potrà essere riaperto per la fruizione della cittadinanza. Pertanto si diffida a diffondere allarmismi o preoccupazioni quando la situazione è sotto il controllo da parte delle istituzioni. A tal proposito, si respingono esternazioni false recentemente diffuse e si comunica che ci si riserverà di adire alle vie legali per procurato allarme".

Questa la nota pubblicata sul sito del comune di Castelfranco Piandiscò, dove lo stadio di Faella è stato chiuso al pubblico per provvedere alla sanificazione dopo l'ordinanza firmata dal sindaco Michele Rossi. Nell'impianto idrico dell'impianto sportivo è stata infatti rintracciato un superamento dei limiti di riferimento della Legionella dopo una fase di campionamento dell'acqua. Nessuna preoccupazione comunque per la popolazione, per la quale - si legge - "non sussistono rischi".

Chiuso il plesso scolastico di Cesa

Anche a Marciano della Chiana la sindaca Maria De Palma ha firmato l'ordinanza per la chiusura del plesso scolastico di Cesa. L'istituto rimarrà chiuso fino al 4 ottobre ma non si esclude una precedente riapertura se i valori dovessero tornare entro i livelli a norma prima del tempo.

"A seguito di controlli effettuati sulla potabilità dell’acqua del plesso scolastico di Cesa, è emersa la presenza di tracce di legionella nelle condotte idriche. L’Amministrazione si è subito attivata per avviare le procedure di bonifica - la nota pubblicata sulla pagina Facebook del comune di Marciano della Chiana -. Si è resa necessaria la chiusura della Scuola dell'Infanzia "Nido Verde" e della Scuola primaria "G.Marconi" di Cesa dal giorno 27 settembre 2024 fino al giorno 4 ottobre 2024 compreso. Nella piena consapevolezza del disagio che questo comporta, il Sindaco e l'amministrazione sta operando, in contatto con la ASL, per ridurre il tempo di chiusura del plesso sempre nel rispetto delle norme e per garantire un ambiente salubre ai nostri bambini/e e ragazzi/e".

Che cos'è la Legionella?

La legionella è un bacillo gram-negativo in grado di sopravvivere nell'acquae nel fango che si trasmette anche per via aerea (impianti d'aria compresi). Il bacillo può svilupparsi in due malattie distinte, Malattia dei Legionari e Febbre di Pontiac.

La prima presenta una polmonite ed è l'infezione più grave mentre la seconda è la forma più leggera. È presente comunque una terza forma asintomatica che si riscontra solo con la presenza di anticorpi formatisi in seguito all'infezione.

La legionella si sviluppa attraverso l'inalazione aerea di acqua o liquidi che ospitano il bacillo legionella. I ristagni d'acqua o gli impianti di aerazione con rami morti e fenomeni di ostruzione favoriscono la diffusione del bacillo.

I sintomi della Malattia dei Legionari, che ha un periodo di incubazione di 2-10 giorni, sono legati all'infezione generica dell'organismo che sviluppa quindi febbre, dolori muscolari, mal di testa, astenia, ma sono anche legati all'apparato respiratorio con conseguentemente lo sviluppo di mal di gola, tosse e polmonite. La Febbre di Pontiac invece si presenta come un'influenza generica (febbre, debolezza, mal di testa, brividi) e non ha un lungo decorso.

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