Lega dilettanti, la svolta: "Medico o ambulanza in campo. Altrimenti la partita non potrà iniziare"
Le nuove misure dovrebbero scattare dalla prossima stagione sportiva nel campionato di Eccellenza
Ci dovrà essere un medico o un ambulanza in campo, altrimenti la partita non potrà iniziare. E' così che dopo la morte di Mattia Giani, deceduto dopo un malore in campo, la Lega dilettanti corre ai ripari. Le nuove misure dovrebbero scattare dalla prossima stagione sportiva nel campionato di Eccellenza. Fino ad ora il regolamento prevedeva una multa in caso di assenza di ambulanza o medico.
Ma cosa cambia?
A dare inizio alla procedura il consiglio direttivo della Lega Nazionale Dilettanti, tenutosi ieri, lunedì 13 maggio 2024 a Roma.
"All’indomani della tragedia occorsa al calciatore del Castelfiorentino United, Mattia Giani - ha fatto sapere il presidente del Comitato Toscana Lega Nazionale Dilettanti, Paolo Mangini - avevo, a nome di tutto il consiglio, lanciato la proposta di sanzionare con la perdita della gara la mancata presenza dell’ambulanza o del dottore nel campionato di Eccellenza. La proposta, formalizzata e discussa nel precedente consiglio direttivo tenutosi a fine aprile in Calabria, è stata poi condivisa da tutti i consiglieri nella riunione di ieri a Roma.
La delibera viene ora inviata al consiglio federale, organo competente ad approvare le modifiche regolamentari, nella speranza che possa essere già implementata per la stagione 2024/2025. Una procedura che, una volta divenuta operativa, offrirà maggiori garanzie di sicurezza ai partecipanti alle gare del campionato di Eccellenza, che è la massima serie regionale".
Due mesi fa la tragedia
Ma riavvolgiamo il nastro a quei minuti, interminabili, durante la partita. Mattia tornava in campo dopo uno stop, dovuto ad una rottura. Tira un calcio dal centro campo, poi cadde a terra. Perde conoscenza e in campo interviene subito il massaggiatore del Castelfiorentino.
Da subito i familiari hanno denunciato l'assenza del medico a bordo campo così come dell'ambulanza. Tanto che, il padre del giovane denuncia che sia stato il massaggiatore del Castelfiorentino a massaggiare il ragazzo, andato in arresto cardiaco.
Mattia muore il giorno dopo all'ospedale di Careggi, lunedì 15 aprile 2024. Adesso la Procura ha aperto un fascicolo per Omicidio colposo, contro ignoti.