LA RICETTA PERFETTA

La Maison, un nuovo modo di vendere immobili

«Ci occupiamo solo di case che abbiano un’anima».

La Maison, un nuovo modo di vendere immobili
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La Maison, un nuovo modo di vendere immobili: «Ci occupiamo solo di case che abbiano un’anima».

La Maison, un nuovo modo di vendere immobili

Ha trovato quello che mancava nel mercato immobiliare e che piace a chi vuole acquistare o vendere casa. Probabilmente è questo, unito alla grande passione, la professionalità e quel tocco in più, che ha reso negli ultimi anni e soprattutto negli ultimi mesi l’agenzia immobiliare “La Maison, case da sogno” così richiesta in tuta la provincia di Prato ma non solo, visto che adesso le telefonate arrivano da tutta la Toscana.
Ad aprire lo studio che si trova a Montemurlo è stata Jessica Cripezzi, quarantenne pratese insieme al suo socio e compagno Lorenzo Tedaldi. Una professione quella di Jessica che probabilmente era nel suo stesso codice genetico.

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Jessica Cripezzi

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Lorenzo Tedaldi

Figlia di “Giorgione” Cripezzi, conosciutissimo a Prato perché è stato uno dei primi a portare la discoteca in città con il mitico “In’s gap”, con lui è nata anche professionalmente.

«Mio padre aveva quattro studi immobiliari a Prato - ha spiegato Jessica - io che per un po’ ho vissuto a Londra e lavorato nel mondo del giornalismo musicale, quando poi la rivista per cui lavoravo inaspettatamente ha chiuso mi sono chiesta cosa fare. E’ stato in quel momento che ho iniziato a lavorar e gestire uno dei suoi studi. Avevo 21 anni. Credevo che lo avrei affiancato, invece fin da subito mi lasciò completamente da sola e mi disse: “Si impara così”. Ho lavorato con lui per tre anni, ho preso il patentino professionale e ho fatto vari corsi. Poi nel 2004 ho aperto il mio studio immobiliare, Santa Lucia».

E’ andata avanti così, continuando a svolgere la sua professione e continuando ad aggiornarsi con corsi, ma anche personalmente.
Poi nel 2015 la svolta che l’ha poi portata a creare La Maison.
«Un po’ perché avevo voglia di tornare a scrivere, un po’ per noia, ho deciso di aprire un blog. Era un modo per descrivere le case che vendevo ma al tempo stesso per parlare di arredamento che è da sempre un tema che mi appassiona molto».

E così è nata La Maison case da sogno

«La nostra è una scelta che si basa sulla qualità. Ho deciso di non tenere cento immobili in vendita magari senza avere la possibilità di seguirli tutti come meritano. Ho deciso di puntare sugli immobili in esclusiva e diciamo che mi sono riservata il diritto di scegliere con chi e cosa lavorare. Diversamente da quello che può sembrare io non propongo case care ma immobili belli. Immobili che siano curati dai proprietari, che abbiano un’anima».

Così La Maison ha iniziato a creare un qualcosa che fino a quel momento non c’era nel mercato immobiliare della zona. Non si tratta solo di “Home staging”, ovvero della preparazione e presentazione della casa, ma a Jessica stessa piace chiamarla “Home planning” ovvero un po’ come il lavoro della wedding planner ma per gli immobili.
«Tutto questo in realtà è venuto un po’ da sé - ha confessato Jessica - non è stato studiato a tavolino. Ora poi con l’avvento dei social, l’idea della casa “instagrammabile” piace sempre di più e noi siamo seguiti da tantissime persone. Piace il modo in cui noi presentiamo le case. Non per niente a ognuno degli immobili che mettiamo in vendita con noi io assegno sempre un titolo». E’ un modo per rappresentarla, per entrare appunto nell’anima della casa in vendita, per capire quelle che sono veramente le sue peculiarità. Così anche per la descrizione, sempre molto particolare e particolareggiata da parte della Maison.

Come è cambiato il lavoro dal lockdown

«Durante il periodo di lockdown inizialmente ero molto pessimista. Credevo che per chi fa il nostro lavoro sarebbe stata la fine. E invece è stato l’esatto opposto. Durante il lockdown ho ricevuto tantissime telefonate di persone che volevano capire quanto valesse la loro casa e nello steso periodo abbiamo fatto tantissimi affitti via telefono, incredibile. Da giugno poi, quando più o meno si è riaperto tutto, abbiamo notato tantissimo movimento. Ora siamo praticamente subissati di lavoro. Io non so bene da cosa sia dipeso, se perché durante il lockdown ho rifatto tutto il sito, ci siamo dedicati di più ai social. Poi va aggiunto il periodo favorevole per i mutui che certo agevola. In più secondo me stando molto in casa durante il lockdown le persone hanno avuto modo di prendere coscienza della propria casa e delle proprie necessità. E da lì la richiesta di altro. Per esempio come si sa ora le richieste sono tutte di abitazioni che abbiano uno spazio esterno».

E La Maison oggi è una vera e propria squadra non solo con tre agenti immobiliari, ma anche con persone che curano la parte social, le foto e la presentazione delle case. La Maison infatti offre un servizio completo per chi vuole, compresa la consulenza di assicurazione e mutuo per la compravendita degli immobili.

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