In fuga dopo la spaccata. Fermati al gate dell'aeroporto di Pisa
Sono tre romeni i responsabili della spaccata al negozio di ottica "Bottega di sguardi". Hanno usato una 500 come ariete per sfondare la vetrina.
I carabinieri li hanno pizzicati al gate, mentre stavano per decollare con un volo diretto a Bucarest. Sono scattate le manette per i tre responsabili del furto al negozio di ottica ’’Bottega di Sguardi’’ di via Marconi.
Per loro si sono aperte le porte di Sollicciano
Convalidati gli arresti e ordinate misure di custodia cautelare in carcere per tutti e tre i romeni. Lo scorso 29 marzo 2024 i carabinieri li hanno fermati all'aeroporto di Pisa con l'accusa di furto mentre aspettavano di imbarcarsi su un volo per Bucarest.
Sono tre uomini, fra i 33 e 43 anni di età, tutti senza fissa dimora, ritenuti responsabili del furto con spaccata ai danni del negozio di ottica 'BoBottega di Sguardi' in via Marconi a Firenze, la notte del 26 marzo.
I fatti
Per spaccare la vetrata dell'esercizio commerciale hanno usato come ariete una Fiat 500 rossa e dei tronchi. In un'azione di soli 30 secondi hanno portato via prodotti per un valore di oltre 50.000 euro. L'auto è stata ritrovata qualche giorno dopo presso le Cave di Maiano.
Le indagini hanno permesso di far luce su di un sodalizio criminale giunto in Toscana il 15 marzo scorso e che, come emerso attraverso una minuziosa analisi dei loro spostamenti, sapeva muoversi molto bene fra le province di Pisa e Firenze, dimostrando padronanza del territorio. La Fiat era stata rubata a Scandicci la stessa notte del furto. I tre hanno due complici che i carabinieri stanno cercando.
È verosimile ipotizzare, spiegano i carabinieri, che i fermati fossero soliti fare viaggi in Italia per commettere reati e poi tornare al riparo in Romania, dove si sarebbero resi irreperibili, certi di non poter essere raggiunti dalle forze dell'ordine italiane. I carabinieri del Nucleo Operativo di Firenze - coadiuvati in fase operativa dai militari della Compagnia dei carabinieri di Pisa e da personale della Polizia di Frontiera Aerea di Pisa - li hanno invece fermati nell'area partenze internazionali dell'aeroporto 'Galileo Galilei' di Pisa.
Perquisiti, avevano parte della refurtiva, quattro paia di occhiali griffati inseriti nei bagagli a mano. Fra loro, c'è uno con numerosi precedenti per furto e ricettazione. Un altro è incensurato. Sono tutti al carcere 'don Bosco' di Pisa. I provvedimenti di fermo sono stati sottoposti a convalida l'1 aprile, poi il giudice ha deciso e gli indagati sono in carcere.
Ad incastrarli le immagini di videosorveglianza
Son state le immagini di videosorveglianza a immortalare il furto. L’auto usata come ariete per sfondare il vetro d’ingresso. I malviventi erano infatti armati di un grosso palo, che è stato spinto contro la vetrata con la 500 a marcia indietro, fino a quando non ha ceduto. Una volta dentro, hanno fatto razzia di occhiali per un valore di oltre 50 mila euro. Incredulo il proprietario del negozio, Simone Ghedini, che ai microfoni di Italia 7 in quella occasione ha chiesto più controlli e sicurezza.