Giovane lupo trovato morto nel bosco: è atto di bracconaggio
I carabinieri della forestale hanno ritrovato la carcassa dell'animale nei boschi limitrofi alla città di Pistoia
Un giovane lupo maschio è stato trovato senza vita, nei giorni scorsi, durante un'operazione del corpo dei carabinieri del nucleo Forestale. La carcassa dell’animale è stata rinvenuta nei boschi limitrofi alla città di Pistoia. Sono in corso accertamenti per chiarire le cause della morte. L’ipotesi più plausibile, è quella di un atto di bracconaggio, fenomeno purtroppo non così raro negli ultimi tempi e su scala nazionale. Un comportamento criminale che sembra essersi accanito contro questa specie animale.
I carabinieri del Nucleo Forestale ricordano che il lupo è specie particolarmente protetta, sia da leggi nazionali che europee. Il suo ruolo di predatore nei confronti degli ungulati (cinghiali, caprioli, cervi), le prede preferenziali, lo pone al vertice della catena alimentare e consente un naturale ed efficace contenimento delle loro popolazioni, in continua sul territorio toscano, fornendo un importante contributo anche dal punto di vista sanitario. Questo aiuta anche a ridurre le probabilità di diffusione di varie patologie, proprie della fauna selvatica, ma trasmissibili anche al bestiame domestico.
Il bracconaggio, pertanto, è un atto che defrauda tutti i cittadini. La fauna selvatica costituisce patrimonio indispensabile e componente fondamentale della biodiversità, la cui ricchezza garantisce una migliore qualità dell’ambiente. In presenza di atti di questo genere la risposta di chi ha il ruolo di monitorare l'ambiente è quindi svolgere più controlli, adottando maggior severità nei confronti di chi infrange le leggi, a tutela dell'ambiente, delle persone e del diritto loro di diritto di fruire dei benefici offerti dal territorio.