Furto in un negozio di via Baracca a Firenze, coppia di ladri minaccia dipendenti con un coltello
I due hanno rubato una tenaglia e una borsa termica utili a rimuovere e nascondere le placche antitaccheggio dei vestiti
I due malviventi - un 24enne ed una 30enne - hanno fatto ingresso nel negozio di via Baracca a Firenze con un piano preciso e strutturato in due fasi. Prima la coppia avrebbe preso dagli scaffali del negozio una borsa termica ed una tenaglia e poi avrebbe usato questi oggetti rubati per portare via diversi capi d’abbigliamento dall’attività.
Le modalità del furto
Nello specifico, la tenaglia sarebbe verosimilmente servita per rimuovere le cosiddette placche antitaccheggio dai vestiti in vendita, mentre la borsa termica per “schermare” quelle eventualmente non facilmente rimovibili, eludendo così, in ogni caso, il sistema e l’allarme antifurto all’uscita dell’esercizio teatro dell’episodio.
Alla fine però, i protagonisti della vicenda hanno finito per insospettire i dipendenti del negozio che hanno fatto in tempo ad accorgersi di essere stati derubati, inseguendo i due in strada per cercare di recuperare la refurtiva. A questo punto - sulla base di quanto ricostruito dagli agenti di via Zara - il 24enne avrebbe minacciato gli inseguitori con un coltellino a serramanico, cercando poi di allontanarsi insieme alla presunta complice. Anche quest’ultima avrebbe fatto la sua parte, lanciando contro i dipendenti del market una bicicletta, fortunatamente senza colpire nessuno.
L'inseguimento e l'arresto
Le volanti della Questura di Firenze sono arrivate in pochi attimi lanciandosi immediatamente all’inseguimento dei fuggitivi, fermati poi definitivamente in piazza Mascagni. La coppia di ladri era formata da un 24enne romeno ed una cittadina ungherese di 30 anni, ora accusati di rapina impropria aggravata in concorso. In attesa della convalida dell’arresto, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze, entrambi sono finiti al carcere fiorentino di Sollicciano.