Forte temporale ad Empoli: distrutti i banchi del mercato
Dalla Sala Operativa di Protezione Civile della Metrocittà Firenze informano che la la perturbazione che è transitata nelle ultime ore sul territorio della Città Metropolitana di Firenze è stata accompagnata da forti raffiche di vento.
Forte temporale ad Empoli: distrutti i banchi del mercato
Il maltempo di stamani ha causato danni anche ad Empoli con tanti banchi del mercato andati distrutti.
Dalla Sala Operativa di Protezione Civile della Metrocittà Firenze informano che la la perturbazione che è transitata nelle ultime ore sul territorio della Città Metropolitana di Firenze è stata accompagnata da forti raffiche di vento che hanno causato la caduta di numerose alberature e scoperchiato alcune strutture.
Raffiche di vento
La stazione metereologica del Centro Funzionale Regionale posizionata a Casa Sartori (Montespertoli) ha registrato una raffica di vento superiore a 111 km/h. La caduta delle alberature ha danneggiato numerose linee elettriche causando diffusi blackout.
Sulla viabilità si registrano numerose criticità per rami e detriti sulla sede stradale. Si consiglia di prestare massima attenzione durante la guida e di non salire sui tetti delle proprie abitazioni senza gli adeguati Dpi.
La nota di Assidea
“L’improvvisa ondata di maltempo che ha flagellato la Toscana in queste ore ha lasciato in ginocchio anche molte piccole imprese del commercio su area pubblica con ingenti danni alle attrezzature, tende, ombrelloni, merci.
Lo sottolinea Assidea, Associazione di tutela per gli operatori di mercato su area pubblica evidenziando come gli ambulanti che si trovavano ai mercati di Empoli, Carrara, Viareggio, Montecatini e Poggio a Caiano, dove il vento ha rovesciato addirittura un furgone, hanno subito danni dalle forti raffiche di vento e dalla pioggia caduta abbondantemente in queste ore.
“Dopo quanto accaduto, esprimendo cordoglio per le due vittime e vicinanza alle persone ferite, tra cui un nostro collega ambulante colpito da un ferro alla testa, riteniamo indispensabile che la Regione Toscana porti avanti la richiesta di stato di emergenza e siano messi a disposizione fondi che permettano a molti colleghi di ripartire” sottolinea Alessio Pestelli, presidente Assidea”.