A colpi di bastone

Foiano della Chiana, l'ex fidanzato della figlia ha confessato l'omicidio di Letizia Girolami

L'uomo ha confessato di aver ucciso Letizia Girolami, una psicoterapeuta originaria di Roma, che viveva nell'aretino

Foiano della Chiana, l'ex fidanzato della figlia ha confessato l'omicidio di Letizia Girolami
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Si è schiarito il mistero di Foiano della Chiana. Letizia Girolami, 72 anni, era stata trovata senza vita in un campo vicino al casolare dove risiedeva col marito. Sabato sera - 5 ottobre 2024 - il marito, coetaneo, non vedendola rientrare per cena ha chiamato la figlia, in vacanza in Spagna, molto preoccupato. È stata lei ad avvertire le forze dell'ordine della scomparsa.

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Fermato l'ex fidanzato della figlia

Le ricerche hanno dato esito attorno alla mezzanotte della stessa sera, con il tragico ritrovamento. Il corpo presentava vistose ferite alla testa. Le indagini si sono subito concentrati sull'ipotesi dell'omicidio. Sul fatto la Procura ha aperto un fascicolo. La donna è stata trovata già morta, con una profonda ferita alla testa. Subito si è pensato ad una morte violenta. La ferita aveva già fatto pendere l'ago della bilancia verso un delitto. La svolta è arrivata nella mattina di lunedì 7 ottobre, quando gli inquirenti hanno fermato l'ex fidanzato della figlia.

L'ex fidanzato della figlia della vittima, Iffanrad Mohammed, ha confessato l'omicidio

La confessione davanti al Pm

L'autopsia darà indicazioni più certe su quanto accaduto ma Irfan Rana Mohamed, 37enne di origini pachistane, ha confessato il delitto davanti alla pm Giulia Maggiori. Lo hanno rintracciato a Prato. La relazione con la figlia della vittima, Eileen, era finita poche settimane fa e lei si trovava a Barcellona per una breve vacanza. L'omicidio sarebbe avvenuto al culmine di una lite conclusa con dei colpi con un oggetto contundente - probabilmente un bastone - risultati fatali per la Girolami.

Non è ancora chiaro invece il movente dell'omicidio, sul quale stanno indagando i carabinieri. A saltare fuori durante l'interrogatorio è anche una telefonata, durante la quale Irfan Rana Mohamed avrebbe tranquillizzato la figlia raccontandole di averla vista assieme a delle persone. In quel momento però, Letizia Girolami era già morta. Troppi i particolari che non quadrano nella sua versione. Alla fine, il 37enne cede e racconta tutto. Dopo averla uccisa ha preso un treno verso Prato, sarebbe stato quello il suo alibi.

La relazione con Eileen, figlia di Girolami, sarebbe stata ormai conclusa. Irfan Rana Mohamed era stato accolto dalla famiglia nel casolare di campagna dove poi era nato l'amore con la ragazza. Il pakistano avrebbe mostrato comunque segni di pentimento confermando l'ipotesi di un gesto d'impeto al culmine di una lite e non di un atto premeditato.

Chi era la vittima

Il corpo della donna è stato come detto trovato in un campo, la cui proprietà era della stessa famiglia, dove la coppia possiede anche mezzi agricoli e animali. Letizia Girolami era una psicoterapeuta originaria di Roma, il marito - anche lui 72 anni - è un artista di origine canadese. A Foiano della Chiana, Girolami esercitava la sua professione in maniera "particolare". Nella Capitale aveva uno studio dove tornava spesso e praticava spesso riti sciamanici utilizzando un tamburo guaritore e pietre terapeutiche, come mostrano tante sue foto pubblicate su Facebook.

Letizia Girolami
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Letizia Girolami

 

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