Firenze. Scattano 3 denunce per tentati furti

Firenze. Scattano 3 denunce per tentati furti
Pubblicato:

Nel corso della giornata di ieri, durante i servizi di controllo del territorio, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno denunciato tre soggetti in tre circostanza diverse.

Firenze. Scattano 3 denunce per tentati furti

Nello specifico, nel pomeriggio di ieri, verso le ore 15:30, sono intervenuti in pieno centro, presso un negozio di abbigliamento, ove era stato segnalato un tentativo di furto. Giunti sul posto, assieme all’addetto alla sicurezza, hanno bloccato un uomo che, una volta all’interno del negozio, si era impossessato di due paia di scarpe non pagandole e tentando, invano, di scappare dopo essere stato scoperto. Si tratta di A.M., albanese, classe ’94, già noto alle Forze dell’Ordine, deferito in stato di libertà per il reato di tentato furto aggravato. La merce, del valore di circa 90 euro, è stata restituita al negozio. Altro episodio è successo intorno alle ore 18:00, presso un negozio in via San Lorenzo. Un uomo ha cercato di impossessarsi di varie bottiglie di alcolici, ed una volta scoperto ha cercato di darsi alla fuga spintonando l’addetto alla sicurezza, che non riportava lesioni. Lo stesso, è stato fermato dall’addetto alla sicurezza e dai Carabinieri attivati e prontamente giunti sul posto. Si tratta di I.B., della Guinea, classe ’96, irregolare sul territorio, già noto alle Forze dell’Ordine, che una volta bloccato è stato deferito in stato di libertà per il reato di rapina impropria. La merce, del valore di circa 50 euro, è stata restituita al negozio. Sempre i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Firenze ieri sera, verso le 20, sono intervenuti presso un supermercato in Lungarno Alinari, poiché era stato segnalato un tentativo di furto di super alcolici. Nella circostanza, un giovane dopo aver prelevato dagli scaffali bottiglie di whisky tentava di forzare le placche antitaccheggio con una pinza, senza riuscirci. L’uomo, per non esser scoperto andava alla cassa e pagava solamente delle confezioni di wafer, ma nulla è servito il suo tentativo in quanto, l’addetto alla sicurezza aveva già attivato i Carabinieri. Si tratta di A.S., tunisino di 21 anni, in Italia senza fissa dimora, il quale una volta fermato è stato deferito in stato di libertà per il reato di tentato furto aggravato e porto di armi e oggetti atti ad offendere.  La pinza è stata sequestrata e la merce è stata restituita al negozio.

Seguici sui nostri canali