Firenze, il campeggio (chiuso dal 2015) ora diventa un giardino tra gli ulivi
L'idea è intitolare l'area sotto Piazzale Michelangelo a Mario Luzi
"L’ex camping dopo anni di abbandono torna ai cittadini. Una vista mozzafiato, uno spazio per l’arte e la società attrezzato con tavoli da picnic, spazi per il relax e per ospitare eventi. Firenze cresce e splende sempre più", gongola su Facebook il sindaco uscente Dario Nardella .
L'inaugurazione in pompa magna
C'era tutto lo stato maggiore del Pd e mezza giunta comunale all'inaugurazione del nuovo parco pubblico, aperto dalle 9 alle 22, illuminato e sorvegliato, sui quattro ettari scoscesi sotto piazzale Michelangelo, punteggiati di 700 olivi, con aree per picnic, aiuole, la fontanella per bere, un campetto per giocare a calcio per i più piccoli, con porticine in legno.
Un progetto nato nel 2019 con l'idea di intitolarlo a Mario Luzi
Il progetto di riqualificazione dell'area era stato presentato nel 2019, con l’intenzione di intitolarla a Mario Luzi, poi è arrivata la pandemia, altre traversie con il rallentamento del cantiere e qualche occupazione dell’area, la spesa è lievitata a mezzo milione di euro, ma sabato 15 giugno, giorno della presentazione, ha prevalso la soddisfazione anche se Cecilia Del Re - ex Pd, che si è presentata alle Amministrative con la lista Firenze Democratica - si è fatta vedere per sottolineare come per il progetto siano stati persi fondi europei.
L'ultimo "regalo" del primo cittadino che s'improvvisa writer
"Il centro - ha rilanciato Nardella - è sempre più vivibile, questo spazio che era gestito da un privato torna ad essere pubblico e si può raggiungere facilmente a piedi dal centro storico. È un ultimo regalo alla città e sono felice di consegnarlo a chi verrà dopo di me".