Firenze, gioielleria svaligiata in pieno giorno: caccia ai tre rapinatori. Bottino da 300mila euro
La Polizia ha fermato il "palo" del colpo di via Por Santa Maria, trovando 40mila euro nella sua abitazione
Con il volto parzialmente travisato, tre persone sono entrate all'interno dell'attività. Una di loro ha oltrepassato il bancone e bloccato le braccia del dipendente del negozio – il quale fortunatamente non ha riportato lesioni – mentre le altre due hanno razziato le vetrine asportando numerosi gioielli e preziosi, per un valore commerciale al momento stimato intorno ai 300.000 euro. I rapinatori si sono poi velocemente allontanati con il bottino del colpo.
Questo quanto accaduto attorno alle 10:30 di lunedì scorso, 23 dicembre 2024, in una gioielleria di via Por Santa Maria a Firenze.
Le indagini e l'arresto
Le indagini, immediatamente avviate dalla Squadra Mobile della Questura, hanno evidenziato la presenza, poco distante dall’attività, di un quarto presunto complice, al quale, i materiali esecutori della rapina avrebbero consegnato la refurtiva poco prima di far perdere le proprie tracce. Quest’ultimo avrebbe seguito a distanza tutte le varie fasi dell’episodio facendo da “palo” ed utilizzando per i propri spostamenti diverse mobike noleggiate anche per allontanarsi.
Sulla base di quanto emerso, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze ha emesso nei confronti dell’indagato un decreto di perquisizione e, ipotizzando il pericolo di fuga, il fermo di indiziato di delitto. A seguito delle perquisizioni effettuate, l’uomo è stato trovato in possesso di oltre 40.000 euro in contanti che, secondo gli investigatori, potrebbero essere il corrispettivo della refurtiva ricettata. L'uomo, un cittadino albanese di 26 anni, è stato accusato di rapina aggravata in concorso con persone al momento rimaste ignote.