Firenze, Azione Ncc: “I ‘servizi speciali’ dei tassisti per Pitti? Fanno il nostro lavoro con una licenza comunale”
Il portavoce Francesco Ruo: “Il Comune non controlla ciò che accade. E i tassisti, anziché preoccuparsi dei servizi straordinari, dovrebbero garantire quelli ordinari viste le vetture introvabili”
“In occasione di Pitti Uomo, importante manifestazione che prende il via a Firenze dal 13 giugno 2023, i tassisti hanno annunciato 'servizi speciali' per chi si dovrà recare alla Fortezza da Basso. Peccato che non siano in grado di garantire quelli ordinari, visto che ci sono persone che stanno ore in fila in attesa dell'arrivo di una vettura.
E poi la situazione è veramente paradossale: organizzando 'servizi speciali' in pratica si chiamano taxi ma svolgono un lavoro da Ncc. Il tassista riceve una licenza comunale per servizi a clientela indifferenziata, non in questo modo”. A denunciare la situazione è il portavoce di Azione Ncc Francesco Ruo.
“In pratica i tassisti criticano gli Ncc ma poi vogliono fare lo stesso servizio, siamo davvero al paradosso – aggiunge Ruo -. E siamo al paradosso anche sul fronte dell'amministrazione comunale che, anziché vigilare, lascia carta bianca.
Si parla della lotta alla concorrenza sleale, a premiare chi lavora nel modo corretto e poi succedono queste cose. Tassisti con licenze comunali che svolgono le mansioni degli Ncc. E nel frattempo le code alla stazione di Santa Maria Novella, all'aeroporto si moltiplicano con persone che rimangono bloccate…”.