Un mese fa

Ferì edicolante, arrestato un 17enne di Sesto Fiorentino

Il minore in quell'occasione aveva colpito alla schiena l'edicolante con un coltello da cucina

Ferì edicolante, arrestato un 17enne di Sesto Fiorentino
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E' stato arrestato il giovane che lo scorso 5 febbraio aveva rapinano l'edicolante di via Scarpettini a Sesto Fiorentino.

Si tratta di un ragazzo di 17 anni. Il minore in quell'occasione aveva colpito alla schiena l'edicolante, che aveva tentato di recuperare il denaro.

Le indagini, affidate alla Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Sesto Fiorentino, hanno rapidamente portato gli investigatori ad indirizzare in prima battuta i loro sospetti su un giovane che durante il colpo avrebbe indossato abiti sportivi. La costante attività di controllo del territorio ha consentito, inoltre, di rinvenire, ad un centinaio di metri dall’edicola, un ciclomotore rubato ha fornito altri elementi utili alle indagini.

Ad essere di aiuto agli inquirenti le testimonianze sul luogo della rapina. Il ragazzo avrebbe agito con un coltello da cucina portato via da casa. Non solo, ma per la Polizia il 17enne sarebbe anche l'autore del furto del motorino, ritrovato in un secondo momento.

Il fatto oltre un mese fa

Sono da poco passate le 13 in via Scarpettini quando un uomo con il volto travisato si presenta davanti all'edicola, in piena zona residenziale. L'edicolante è stato preso alla spalle, mentre stava chiudendo il chiosco.

Sin da subito la Polizia cercò di ricostruire ogni dettaglio. Le testimonianze hanno raccontato di un uomo con il viso coperto, che indossava un cappellino e uno scaldacollo. Pochi attimi, le minacce e poche centinaie di euro prese dalla cassa. Nel tentativo di scappare al malvivente sono caduti alcuni soldi, che l'edicolante ha tentato di recuperare. Qui ne è nata una collutazione, finita con il ferimento dell'uomo.

Adesso la svolta nelle indagini

Sarò comunque il processo e ulteriori indagini ivestivigative che accerteranno le responsabilità. Infatti, come detto dalla Polizia di Stato, il procedimento è attualmente pendente in fase di indagini preliminari e l'effettiva responsabilità della persona indagata, in uno con la fondatezza delle ipotesi d'accusa mosse a suo carico, saranno vagliate nel corso del successivo ed eventuale processo. Non si escludono ulteriori sviluppi investigativi e probatori, anche in favore della persona sottoposta ad indagini.

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