Estetista poggibonsese sotto processo per lesioni e esercizio abusivo della professione medica
Per la procura ha eseguito delle iniezioni, causando danni permanenti a una cliente
E' finita al processo una estetista di 56 anni di Poggibonsi dopo aver eseguito dei trattamenti estetici per eliminare il grasso dai glutei e dall'addome di una cliente. Peccato che la donna che si è sottoposta al trattamento si è ritrovata con dei buchi nelle parti trattate, che difficilmente torneranno come prima.
Secondo la procura l'estetista avrebbe usato la fostaditidilcolina, una sostanza che contrasta inestetismi di cellulite e grasso localizzato, ma se non usata in modo corretto può causare dei danni permanenti. Adesso l'imputata dovrà rispondere di lesioni ed esercizio abusivo della professione medica.
In sostanza, la poggibonsese avrebbe esercitato abusivamente la professione medica. Perché solo chi ha conseguito una laurea poteva effettuare quei trattamenti. L'imputata si è difesa negando di aver usato delle iniezioni, ma di essersi affidata a un macchinario seguendo un protocollo ben preciso.
Versione però che cozza con quanto ricostruito dalla dottoressa testimone nel processo.
«La donna venne da me nel dicembre 2020 per una visita - ha raccontato in aula, secondo quanto scrive oggi il quotidiano La Nazione - La paziente era andata in un centro estetico, mi raccontò, per chiedere un miglioramento dell’adiposità sui glutei e sull’addome. La sostanza usata, secondo quanto riferito dalla signora, è ad esclusivo uso medico. Erano ben visibili delle chiazze scure diffuse in più punti. Rilevai una sorta di avvallamenti della cute. Si erano creati dei ’buchi’ intervallati da tessuto sano».
Adesso si attende la sentenza che arriverà con la prossima udienza.