Emergenza casa, Fondazione Caritas Firenze: “Spinge molte persone verso fragilità, serve più collaborazione tra pubblico e privato sociale”
Il presidente Vincenzo Lucchetti e le 3.200 domande per gli alloggi ERP: “Per tanti fiorentini mercato sbarrato”.
Emergenza casa, Fondazione Caritas Firenze: “Spinge molte persone verso fragilità, serve più collaborazione tra pubblico e privato sociale”
Firenze, 22 giugno 2022 – “Soluzioni all’emergenza abitativa possono emergere soltanto dal quotidiano e proficuo confronto tra enti pubblici e privati”. A dirlo è Vincenzo Lucchetti, presidente della Fondazione Solidarietà Caritas di Firenze, in riferimento alle 3.200 domande arrivate al Comune di Firenze per le abitazioni Erp.
“Il tema della casa e dei costi legati all’abitare - spiega Lucchetti - è centrale e richiede la mobilitazione di istituzioni, Terzo Settore e privati cittadini. L’emergenza Covid ha ampliato le condizioni di diseguaglianza incrementando la forbice tra ricchi e poveri. Nel corso del 2020 sono stati molteplici gli interventi regionali per la lotta alla povertà, ma ognuna di queste misure non potrà essere reiterata nel tempo”.
“L’autonomia abitativa costituisce uno degli aspetti più critici dei percorsi finalizzati all’inserimento sul territorio delle persone più fragili. La condizione di 'sbarramento' al mercato libero immobiliare arresta numerosi percorsi efficaci e ne mette a rischio il risultato e la loro durata nel tempo, incrementando il rischio di ritorno della persona in una condizione di fragilità -sottolinea il presidente della Fondazione Solidarietà Caritas -. Grazie al contributo 8xmille di Caritas Italiana, la Caritas Diocesana di Firenze e la Fondazione Solidarietà Caritas Onlus hanno avviato il progetto “Housing-net 2” per dare risposta all’emergenza abitativa”.