Crollo ponte Morandi, il ministero prende atto della Diffida del Movimento difesa del cittadino
Nel movimento anche l'avvocatessa campigiana Barbara Gualtieri.
La risposta è arrivata stamattina da Roma
Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha preso atto della Diffida presentata dal Movimento difesa del cittadino di cui fa parte anche l'avvocatessa campigiana Barbara Gualtieri contro la società autostrade per l'Italia in merito al crollo del ponte Morandi a Genova.
Diffida ex art. 140 Codice del Consumo per Autostrade per l’Italia spa, soggetta a
direzione e coordinamento di Atlantia spa, costituzione in mora per tutti i danni
arrecati e richiesta adozione di iniziative aziendali urgenti in favore delle famiglie
delle vittime, degli sfollati e dei cittadini di Genova per tramite del Comune.
Richiesta avvio di monitoraggio emessa in sicurezza della rete autostradale
nazionale.
Diffida ex art 32 bis n. 1 del TUF nell’interesse degli investitori retail in azioni,
obbligazioni e/o altro strumenti finanziari emessi da Autostrade per l’Italia ovvero
da Atlantia spa e /o società del gruppo ad essa afferenti per i pregiudizi subiti e
subendi alla redditività ed al valore della propria partecipazione
sociale/investimento per l’eventuale responsabilità nell’evento di chi esercitava la
direzione o controllo societario alla data dello stesso.
Istanza di intervento, partecipazione e accesso agli atti del procedimento di
revisione/annullamento della Concessione pubblica per la gestione dei 2854,6 km
di rete autostradale italiana, viabilità e servizi ad essa connesse.